Prendi una città, e trasformala nel set a cielo aperto del film evento dell'anno. Scegli la città che più di ogni altra intreccia la sua storia a quella del cinema, scegli Los Angeles insomma, e da ospite promuovila a ruolo di co-protagonista. E che la scelta della città degli angeli sia strettamente legata e funzionale alla poetica del film risulta evidente fin dai primi minuti: si viene travolti nel vortice di un piano sequenza che è un tripudio magistralmente orchestrato di colori, coreografie e musiche, e che ha luogo su una delle più trafficate rampe autostradali di Los Angeles.
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Una preludio che marca da subito il discrimine con la più classica tradizione hollywoodiana, rispetto alla quale il regista Damien Chazelle ha preferito girare direttamente on location piuttosto che in studio. Scelta certamente impegnativa e coraggiosa dal punto di vista logistico - e comunque dagli esiti trionfali - , che ha costituito uno degli ingredienti di quella formula alchemicamente vincente che ne ha determinato il successo, regalandoci così una nuova e freschissima mappa dei punti d'interesse losangelini, già candidati a divenire sicure mete di pellegrinaggio di estimatori e cinefili. In attesa che l'immancabile La La Land Tour diventi realtà, esploriamo insieme queste nuove location di culto.
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Cantando sotto il sole
Ancor prima dei protagonisti, ancor prima di ogni accenno di trama, c'è il traffico stagnante di una mattina come le altre. Solo che la strada non è una strada qualsiasi, ma il Judge Harry Pregerson Interchange - che in passato aveva già ospitato le riprese del film Speed -, nel centro della South Los Angeles, dove il talento di Chazelle trasforma un giorno qualunque in un inno alla speranza e ai sogni, complice un sole irresistibile che trascina fuori dalle macchine e sotto il quale - sulle note del brano Another day of Sun, appunto - esplode la travolgente coreografia iniziale. Un unico piano sequenza per sei minuti complessivi, trenta ballerini e sessanta automobili inanellate lungo un'infuocata rampa autostradale, attorno e sopra la quale è costruito l'intero numero musicale. Un inizio che è una promessa. Come la città che lo ospita.
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Non suonarla ancora, Seb!
SmokeHouse Restaurant , 4420 West Lakeside Drive, questo il vero nome e indirizzo del locale (nel film Lipton's Restaurant), dove Mia vede, ma soprattutto ascolta Sebastian al pianoforte per la prima volta. Un incanto e una scintilla che colpiscono solo lei, sul momento, ma che segnano l'inizio di quel gioco di sentieri che si biforcano che il regista ci restituirà sotto forma di finale alternativo, una sequenza che è la summa poetica dell'intero film, oltre che uno dei momenti di cinema più belli ed emozionanti dell'ultimo decennio. Se volete rivivere anche voi quel romanticissimo bacio, ora sapete dove andare.
Scrutando Hollywood
Non lontano dalla leggendaria Mulholland Drive si trova Cathy's Corner, un angolo di Griffith Park che offre la suggestiva cornice in cui, sulle note di A Lovely Night, è stato girato lo strepitoso numero di tip tap da cui è tratta anche l'immagine, ormai culto, usata per la locandina del film. E se è vero che panchina e lampioni sono stati aggiunti - e poi rimossi - appositamente per il film, l'affaccio e la vista che regala restano a disposizione di tutti. Preferibilmente durante il tramonto, nella perfetta "ora d'oro" in cui è stata girata l'intera sequenza.
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Ciak, si gira!
E po ci sono loro. Gli Studios. Meta obbligata del pellegrinaggio di migliaia di cinefili più o meno accreditati, miraggio e traguardo di altrettanti aspiranti attori, registi e sognatori. Il Caffè dei Warner Bros Studios, dove Mia lavora in attesa della grande occasione, è stato realizzato appositamente per il film, ma le altre scene sono realmente ambientate al loro interno (sia quelli Warner, che negli Hollywood Center Studios). E sì, potete trovare davvero la finestra usata per Casablanca, la cui scoperta ha entusiasmato il regista Damien Chazelle al punto da indurlo a inserirla nel film a sceneggiatura già ultimata.
Alla scoperta del jazz
Come reagire, cosa dire - o non dire -, quando la ragazza di cui ti stai innamorando, "per togliersi subito il pensiero", confessa di non amare il jazz? Non puoi spiegarglielo. Glielo mostri. Portandola al The Lighthouse Cafè, Hermosa Beach, storico locale fondato nel 1949 dove hanno suonato i grandi che del jazz hanno fatto la storia, da Miles Davis a Chet Baker, solo per citarne alcuni.
Purtroppo oggi questo storico locale non è ad esclusivo appannaggio degli appassionati del genere, ma ospita anche serate dedicate a salsa, musica country e raggae. Non ditelo a Sebastian.
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Fischiettando sul molo
È sufficiente ascoltarlo una volta, perché diventi da subito inconfondibile il motivo della melodia fischiettata e cantata al limite del sussurro da Ryan Gosling, mentre accenna un lento con un'anziana signora per poi restituirla all'abbraccio del marito impaziente, sul celebre Hermosa Pier.
Un amore in trappola
Jar Restaurant. Questo il nome del raffinato (e a quanto pare costoso) locale sul Beverly Boulevard dove Mia si ritrova intrappolata in una cena asfissiante con fidanzato e amici, poco prima di alzarsi, educatamente scusarsi e tornare a respirare e sorridere mentre correndo - come si conviene - raggiunge Sebastian.
Pellicola... bruciata
Ed è all'interno di un cinema, durante la proiezione di Gioventù bruciata, che Mia raggiunge Sebastian. Inutile sottolineare che non si tratta di un cinema qualunque, ma dello storico Rialto Theatre, 1019-1023 Fair Oaks Avenue, South Pasadena, inaugurato nel 1925 e attualmente in disuso.
Per chi se lo chiedesse, la reale distanza tra il ristorante di cui sopra e il cinema in questione è di oltre 15 miglia, non esattamente una passeggiata. Ma ogni distanza è relativa, quando ad aspettarvi c'è Ryan Gosling.
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Un amore spaziale
Per celebrare l'inizio ufficiale della storia d'amore di Mia e Sebastian, una location emblematica: il planetario dell'Osservatorio Griffin, dove il reale sfuma progressivamente per lasciare spazio al magico e al visionario. La levità del nuovo sentimento solleva letteralmente i protagonisti verso la cupola stellata e li accompagna in un indimenticabile valzer fra le stelle.
Almeno per il momento, nessun regolamento vieta il ballo all'interno dell' Osservatorio. Sentitevi quindi liberi di ignorare ogni legge gravitazionale e ripercorrere i passi di danza dei due protagonisti.
Ma il tour continua...
Ovviamente un film come La La Land offre tantissime altre possibilità per i turisti, quindi se avete a disposizione più giorni per la vostra visita a Los Angeles ecco qualche altro indirizzo utile:
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Il coloratissimo appartamento di Mia è parte del condominio Rose Towers, situato a 725-1729 E 3rd St, Long Beach.
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La strada che Mia percorre a piedi dopo la festa e subito prima di sentire Sebastian suonare al piano per la prima volta è Vine St.
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Il murale, che vediamo fuori dal fittizio locale e che rappresenta Marilyn Monroe, Charlie Chaplin e tantissime altre star, si intitola "You Are the Star" e fa parte degli Hollywood Murals. L'indirizzo preciso è 1648 Wilcox Ave.
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La gigantesca scultura metallica visitata da Mia e Sebastian durante il "Summer Montage" è chiamata Watts Towers. Costruita da un architetto di origini italiane nell'arco di ben 33 anni - dal 1921 al 1954 -, oggi ospita eventi e festival dedicati a svariati generi musicali, tra cui il jazz.
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E sempre durante le prime uscite di coppia i due si fermano a mangiare cibo salvadoregno da Sarita's Pupuseria, al Grand Central Market, il più grande e antico mercato (all'aperto) di LA.
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Il ponte sui cui passeggiano i due neo innamorati è il Colorado Street Bridge a Pasadena.
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A passo di tip tap Mia e Seb scendono dalla funicolare Angels Flight (situata a Bunker Hill), chiusa dal 2013 a causa di alcuni guasti e rimessa occasionalmente in funzione proprio per il film.
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Il concerto della band capitana da John Legend è stato girato nell' El Rey Theatre - 5515 Wilshire Blvd, Miracle Mile.
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L'hotel di Los Angeles dove Mia alloggia al suo ritorno da grande star non poteva che essere il leggendario Château Marmont, meta obbligata di ogni divo che si rispetti.
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Ed infine le scene ambientate all'interno del fittizio locale Seb's sono state girate nel locale Blind Donkey, 149 Linden Ave a Long Beach.