Una missione segreta. Una tecnologia che viene dal futuro e potrebbe causare la Terza Guerra Mondiale: John David Washington è la nostra guida e il protagonista di Tenet, nuovo film di Christopher Nolan, al cinema dal 26 agosto.
Ex giocatore di football, figlio di un padre ingombrante come Denzel Washington, John David Washington ha catturato la nostra attenzione nella serie tv Ballers, ci ha convinto in BlacKkKlansman di Spike Lee e definitivamente conquistato grazie a Tenet. In questo film che è un noir, una pellicola di fantascienza, una di guerra, un'altra d'azione, con echi di James Bond (grande passione del regista) e un dramma familiare al centro, l'attore sostiene tutto il peso del complicato ingranaggio che è Tenet sulle sue spalle. Accanto a lui Robert Pattinson, Elizabeth Debicki e Kenneth Branagh.
Se gli chiedete cosa significa per lui il film di Nolan, vi risponderà sibillino: "Come viene detto nel trailer: non cercate di capirlo, sentitelo. Non sarete in grado di farlo davvero senza vederlo nel modo migliore: al cinema, in IMAX."
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Christopher Nolan e il "genere nolaniano"
Grande fan del regista inglese, l'attore è ammirato dalla sua capacità di fondere più generi in uno: "Sono un grandissimo fan di Nolan. Credo che la sua abilità narrativa sia eccellente. Sa come si racconta una storia. La sua capacità di farlo in modo non lineare rompe qualsiasi schema cinematografico. Ti fa affezionare ai personaggi, in un mondo di fantascienza: ci viene presentata una scienza a cui non siamo abituati e che potremmo non comprendere, ma la sentiamo dal punto di vista dei personaggi, attraverso la loro esperienza. Non so se altri siano in grado di farlo: è così ambizioso nel mescolare generi diversi a elementi di tanti film a cui siamo affezionati, rimontandoli per creare una cosa nuova, sua. È quasi un film di genere nolaniano: il suo genere."