"La stagione del cambiamento? Non lo so. Non vedo svolte epocali, ma sì, ci saranno grandi uscite". Roberto Farnesi, uno dei totem de Il Paradiso delle Signore, anticipa così l'ottava stagione daily (ma la decima in totale) che, a quanto racconta il cast, segnerà diversi addii importanti. Non è invece un mistero che Alessandro Tersigni, nel ruolo di Vittorio Conti, non comparirà nelle nuove autunnali, in onda su Rai1 dall'8 settembre. Dove eravamo rimasti? Siamo arrivai al 1966, e le sfide raddoppiano per il grande magazzino guidato da Marcello Barbieri, Roberto Landi e Marta Guarnieri.

Il primo appuntamento importante segna una sfilata dedicata al mondo del cinema, nel quale Gianlorenzo Botteri dovrà presentare la nuova collezione. Dall'altra parte, la GMM diretta d Odile è alla ricerca di un nuovo stilista. Ancora una volta, però, sarà l'amore il tema centrale. L'amore, insieme alle immancabili sorprese. Come anticipa Emanuel Caserio, che interpreta Salvatore Amato. "L'amore quest'anno vince, ma ci sarà una sorpresa. Del resto rinnovare l'energia all'interno di una serialità non è facile. Il rischio della lunga serialità porta ad inserire il pilota automatico, tuttavia la fortuna di questa serie è il ricambio. Ogni anno arrivano volti nuovi, e questo ti permette di rinovare e cambiare".
Il Paradiso delle Signore 10: tanti addii e colpi di scena
A proposito di personaggi, prosegue l'evoluzione costante di tutto il gruppo. Come nel caso di Ciro Puglisi, interpretato da Massimo Cagnina. "Questa è la mia terza stagione, ma a dieci stagioni i conti si fanno. Il mio personaggio ha avuto una bella evoluzione rispetto al mondo milanese. Stare all'interno di un progetto così, in evoluzione, è una bella cosa". E prosegue, anticipando "Ci saranno molti momenti di crisi e di rinascita. Non mancheranno degli addii importanti, e uno mi riguarda da vicino. Bisogna sempre mantenere alto il livello".
L'altra certezze de Il paradiso delle signore è Flavio Parenti, ovvero Tancredi di Sant'Erasmo. A Movieplayer.it racconta che: "Il nostro è un prodotto di grande prestigio, scritto bene e recitato bene. Siamo nell'eccellenza. Il mio personaggio? Tancredi si ritrova in una dimensione simile a quella della serie, ovvero trasformativa. Deve fare i conti con ciò che è stato e con ciò che vuole diventare". A legare tutto, la storia italiana: "Il filo rosso è sempre lo stesso, raccontare un'Italia che è stata. Raccontare valori e modi di essere. Nei Sessanta c'erano persone che lavoravano per il paese, guidati da valori oggi forse nascosti".
Le nuove puntate? Qualcosa di diverso

Altro personaggio chiave delle nuove puntate, sarà Marta Guarnieri con il volo di Gloria Radulescu. "Gli autori hanno scritto qualcosa di diverso, anche per via del periodo storico. Effettivamente ci saranno degli addii che porteranno scompiglio. Mi metto nei panni di un fan, è qualcosa che destabilizza. Sicuramente, per ogni uscita c'è un grande ingresso. Personalità eccentriche e misteriose. Per i primi dodici o quindici blocchi cattureranno l'attenzione del pubblico. E ci saranno anche grandi rivelazioni. Il pubblico ama sognare, ma è pure importante riportare le cose al reale. Rompere le regole permette di conoscerti meglio, e puoi mostrare paure e insicurezze".
Come spiega invece Filippo Scarafia, ossia Roberto Landi nella soap, "Il Paradiso ha un'evoluzione condizionata dall'ingresso di altre persone. Tra le novità, l'introduzione di un nuovo mensile, ovvero Paradiso Donna, raccontando le grandi personalità femminili nell'Italia di quegli anni, segnando l'emancipazione femminile. Il mio Roberto ne ha passate tante, a livello sentimentale accadranno cose importanti, che nemmeno lui poteva aspettarsi".

Amatissima dal pubblico è Concetta Puglisi, con il volto di Gioia Spaziani. L'attrice ha riflettuto sul traguardo generale delle dieci stagioni. "Il dieci è un bel numero, porterà bene. Non ho il polso dei precedenti anni, ma mi auguro che Il Paradiso continui senza timore. Cambiare, in una serie, è naturale. Vent'anni fa ero tra i protagonisti di Un posto al sole, ma decisi di uscire per fare altre esperienze. Qualche tempo fa ho rivisto la mia ultima scena, ed è stato emozionante. È fisiologico cambiare, anche se poi il pubblico si immedesima e si affeziona".
Le dinamiche di una soap di successo
Dall'altra parte c'è Silvia Bruno, che indossa i panni di Agata Puglisi: "Prima di lavorare arrivano le sceneggiature e ci confrontiamo molto, quest'anno ho molte scene, Agata cresce. Abbiamo parlato di come rendere al meglio il personaggio, per capire quale strada far prendere al personaggio, quali relazioni far intraprendere", racconta l'attrice. "La cosa fondamentale di quando si racconta una storia è la verità, negativa o positiva che sia. L'importante è raccontare dinamiche vere".

Non è una new entry, ma quasi la Mirella Vanni di Giulia Sangiorgi che, nella nostra intervista, confida che: "Noto la differenza rispetto al primo anno. Sto leggendo ciò che accadrà, ed devo dire che è tutto diverso. Non oso immaginare gli altri colleghi cosa pensano! Mirella è una ragazza madre, e senza dire troppo spero che tutto vada per il verso giusto. Intanto anche io cambio: fuori dal set de Il Paradiso faccio provini, sperimento, lavoro ad altri progetti. Nel 2026 sarà nella serie Rai Una Finestra vista lago".
Le anticipazioni: cosa accadrà?
La stagione 10 de Il paradiso delle signore potrebbe essere anche catartica, come nel caso di Vito Amato che interpreta Mimmo Burgio. "Abbiamo lasciato il personaggio alle prese con molti conflitti, e ora si passa attraverso una catarsi. È bello, perché il nostro è un period attento ai dettagli. Vedere e capire certe cose è stimolante".
Elvira Gallo, invece, è una delle Venere de Il Paradiso delle Signore. Anche per lei le nuove puntate saranno all'insegna del cambiamento. Il motivo? Semplice: Ci stiamo avvicinando al 1968: Per noi, anche più giovani, il '68 è motivo di evoluzione. L'arrivo della cultura hippie, un anno di svolta. Per questo anche a livello di cast ci sono stati dei cambiamenti, in fondo si deve fare i conti con certe cose. Quest'anno mi sembra che anche la scrittura sia più realistica, e parlo anche rispetto al mio personaggio. C'è la nascita di un bambino, e ci sono state scene più complicate".