La seconda parte della nostra rubrica mensile di recensioni DVD e Blu-ray si apre all'insegna della tensione con Escape Room, un gioco pericoloso che sfocia nell'horror. Atmosfere ancora plumbee e inquietanti con Captive State e un'umanità divisa tra collaborazionismo con gli alieni e una resistenza a oltranza.
Ancora horror poi con The Night Wathcmen, nel quale si ride e si vede il sangue scorrere a fiumi, prima di lasciare il posto alla gradevole e interessante commedia Instant Family, sul mondo degli affidi e delle adozioni. Si cambia registro con Land, ambientato in una riserva indiana, e chiusura con I villeggianti, diretto da Valeria Bruni Tedeschi.
Escape Room: la recensione del blu-ray
IL FILM. Ancora un thriller-horror pervaso dal dilemma se i protagonisti si trovino solo in un avvincente gioco, oppure in una pericolosissima realtà potenzialmente mortale. Ma Escape Room, diretto da Adam Robitel, pur non essendo particolarmente originale, ha comunque il pregio di mantenere alta la tensione e arricchirla con trovate visive interessanti. Nel film, sei sconosciuti si ritrovano in una stanza apparentemente senza uscite: per trovare la libertà dovranno trovare indizi e risolvere enigmi, ma la situazione si fa presto incandescente. E la soluzione porterà solamente in altre stanze, in una continua lotta per la sopravvivenza.
IL BLU-RAY. Escape Room è disponibile anche in alta definizione con il blu-ray Sony distribuito da Universal. Un prodotto tecnicamente valido, a partire da un video dal croma vivace e dal buon dettaglio, che riproduce adeguatamente le varie trappole delle stanze, dalla prima rovente con un forte rosso fuoco a quella ricca di particolari della sala da biliardo capovolta. Qualche flessione in scene molto scure c'è, con un appiattimento del quadro e maggior morbidezza, ma tutto resta sotto controllo. Formidabile l'audio, mentre gli extra, oltre al trailer, contengono ben 19 minuti di scene eliminate (tra cui un inizio alternativo) e poi le featurette Game, set, partita (5'), che esplora i vari set e il loro scopo, Gli unici sopravvissuti (4') dedicata al cast, e Non lo farai mai, due clip da un minuto ciascuna con cast e troupe a parlare di esperienze reali.
DA NON PERDERE. Come detto, la parte audio è davvero straordinaria. Merito delle tracce DTS HD 5.1, presenti in italiano e in originali, capaci di portare lo spettatore davvero nelle stanze, in mezzo a un vorticoso brulicare di effetti e di congegni vari, fra ingranaggi, detriti e pareti che si rompono, come testimoniato fin dalla primissima scena. La spazialità è notevole, c'è una costante sensazione di pericolo. Ogni stanza ha il suo design sonoro, ma l'attività di asse posteriore e sub restano sempre frenetiche, il tutto corredato da dialoghi chiari e precisi.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 9 - Extra: 7
Captive State: la recensione del blu-ray
IL FILM. Gli alieni quasi non si vedono, ma non solo sono sulla Terra, ma addirittura la governano da anni. È l'interessante spunto del fanta-thriller Captive State, ambientato in una Chicago divisa: fra gli umani c'è chi ha scelto l'obbedienza e la fedeltà agli invasori per evitare la distruzione totale del pianeta, e c'è chi invece non ci sta e lavora nell'ombra per una resistenza al nemico. Un cupo senso di oppressione pervade il film, possibile metafora dell'America di Trump. Nel cast anche John Goodman.
IL BLU-RAY. Captive State è disponibile anche in alta definizione grazie al blu-ray targato CG Entertainment-Adler. Noi abbiamo potuto apprezzare la bellissima Limited Edition con la cover lenticolare 3D, in vendita solo sul sito di CG Entertainment. Il video è buono, con un gradevole senso di profondità, a tratti ottimo nel dettaglio dei primi piani. In altri frangenti è un po' penalizzato dalle ambientazioni cupe e scure, che tolgono un po' di smalto al quadro. Davvero super l'audio, un DTS HD 5.1 che sia in italiano che in inglese presenta un sonoro molto coinvolgente, con asse posteriore sempre attivo e bassi decisi a sottolineare i momenti di maggior tensione e a descrivere la cupezza della situazione.
DA NON PERDERE. Oltre alla bellezza della slipcase già citata, va detto che anche gli extra nel dischetto non sono affatto male quanto ad approfondimenti. Innanzitutto troviamo le interviste a tre protagonisti del film, Ashton Sandes (6' e mezzo), John Goodman (2' e mezzo) e Jonathan Majors (14'). Poi, oltre al trailer, ci sono anche 16 minuti di B-Roll, con momenti davvero curiosi e interessanti della lavorazione sul set durante le riprese.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio 8,5 - Extra 7,5
The Night Watchmen: la recensione del blu-ray
IL FILM. Arriva direct to video The Night Watchmen, bizzarro horror a forti tinte comiche diretto da Mitchell Altieri. Situazioni surreali, risate ma soprattutto sangue in quantità industriali non mancano di certo. Il film racconta la notte di quattro guardiani notturni imbranati e scansafatiche, che si ritrovano in una situazione incredibile tra clown, vampiri e zombi. A scatenare il tutto l'uscita da una bara del clown Blimpo, che era morto misteriosamente in Romania. All'improrviso, gli esseri umani vengono trasformati in mostri assetati di sangue.
IL BLU-RAY. The Night Watchmen è arrivato in homevideo anche in alta definizione, grazie al blu-ray della collana Midnight Classic curata da Koch Media nella consueta scintillante confezione slipcase. Gli extra, a dire il vero, oltre al solito booklet interno si limitano al trailer, ma il prodotto è valido sul piano tecnico. A partire da un video per lo più incisivo e compatto, che nonostante le ambientazioni scure riesce a restituire un dettaglio affilato sui primi e medi piani, risultando più pastoso solo su alcuno fondali o in condizioni molto buie. Molto esuberante il croma sul crown e nelle scene sanguinose.
DA NON PERDERE. La traccia in DTS HD 5,.1 presente sia in italiano che in originale, offre un ascolto avvincente nelle frequenti scene caotiche e fracassone, dove l'attacco di vampiri e zombi impera. Non si raggiunge la vetta e la potenza di altri prodotti, ma è un audio con una buona precisione degli effetti, un'efficace direzionalità e un'ampia spazialità generale, oltre a un'ottima e avvolgente resa musicale.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 8 - Extra: 5
Instant Family: la recensione del DVD
IL FILM. Il mondo delle adozioni e il delicato tema dell'affido raccontato da una commedia che diverte e commuove. Instant Family, nel quale il regista Sean Anders si ispira a un'esperienza personale, vive dalla verve di Mark Wahlberg e Rose Byrne, genitori che vorrebbero adottare un figlio e si rivolgono al programma di affidamento dei minori. Finiranno per vedersi alle prese non solo con una quindicenne ribelle, ma anche con i suoi due fratellini più piccoli. Uno choc che comporterà pazienza, incomprensioni, avventure, ma anche piacevoli sorprese.
IL DVD. Instant Family è disponibile in homevideo solo in DVD, un prodotto targato Paramount e distribuito da Universal di ottimo livello tecnico e sufficiente negli extra. La parte migliore è un video di qualità, ma anche l'audio, presentato in Dolby digital 5.1 sia in italiano che in originale, è di valore e offre non solo dialoghi chiari e precisi, ma anche un'ambienza piuttosto ricca nei momenti del gran caos casalingo, con i ragazzini scatenati, ma anche nella festa o nelle disavventure esterne della famiglia. Il tutto grazie a un asse posteriore attivo e frizzante, anche nella riproduzione della colonna sonora. Negli extra Scene eliminate ed estese con introduzione di Sean Anders e John Morris (10'), Le papere del film (3') e la featurette Il sig. e la sig,ra Aggiustatutto (4') sulla coppia di protagonisti.
DA NON PERDERE. Il video è di ottima qualità per lo standard DVD. I fondali infatti restano compatti, le sgranature negli elementi in secondo piano sono davvero lievi e ininfluenti, c'è qualche momento di flessione ma per il resto il film, anche grazie a una fotografia luminosa e naturale, offre un quadro solido, con un dettaglio che nei primi piani raggiunge livelli di eccellenza per il formato.
I VOTI. Video: 8,5 - Audio: 7,5 - Extra: 6
Land: la recensione del DVD
IL FILM. La vita di una famiglia in una riserva indiana, un mondo isolato e ristretto che vive con le proprie regole, ben dipinto in questo Land, firmato da Babak Jalali. Protagonista è la famiglia dei Denetclaw, che attende con angoscia il ritorno della salma di Floyd, il figlio minore morto in combattimento. Le relazioni tra la comunità dei nativi e quella dei bianchi americani si fa sempre più tesa, e la tensione costante sboccia in un atto di violenza che porterà a una vendetta.
IL DVD. Land è disponibile in homevideo con un DVD targato CG Entertainment, di buona fattura tecnica e con extra interessanti. Il video è di livello eccellente nel dettaglio dei rugosi primi piani, come dimostra la prima immagine, mentre è penalizzato da una certa granulosità e da un quadro meno efficace negli altri frangenti, soprattutto nelle panoramiche. L'audio in dolby digital 5.1 restituisce dialoghi dal buon timbro, e ha un paio di passaggi interessanti per il coinvolgimento dei diffusori, come il passaggio di un aereo o di qualche automobile che procede sgommando.
DA NON PERDERE. Gli extra, oltre al trailer presentano un backstage di 22 minuti e mezzo, che risulta essere davvero interessante perché attraverso le curiose immagini delle riprese e dell'intenso lavoro sul set, racconta in qualche modo anche le caratteristiche tutte particolari della riserva indiana. Il tutto è inframmezzato anche da alcuni interventi di cast e realizzatori.
I VOTI. Video: 7 - Audio: 7 - Extra: 7
I villeggianti: la recensione del blu-ray
IL FILM. Valeria Bruni Tedeschi si avventura in una sorta di biografia immaginaria, mettendo in scena le sue consuete nevrosi nel contesto del ritratto particolare di un ambiente tipicamente elitario, come quello della società benestante franco-italiana. Ne I villeggianti, Anna (la stessa Bruni Tedeschi) si trova in vacanza sulla riviera francese, mentre sta scrivendo la sceneggiatura per il suo nuovo film. Nel contempo, oltre a rapportarsi con amici e parenti, deve fare i conti con la rottura con il suo ex (Riccardo Scamarcio) che la addolora, che non accetta e non riesce a metabolizzare.
IL BLU-RAY. I villeggianti arriverà in homevideo a metà luglio anche in alta definizione, con un blu-ray targato Lucky Red e distribuito da Koch Media. Di eccellente fattura il video, ma anche l'audio fa la sua parte grazie alla traccia in DTS HD 5.1, che propone un'ambienza piuttosto curata. L'asse posteriore si fa valere soprattutto nei momenti più concitati della località di vacanza, mettendo in scena il suo meglio nella riproduzione del vento o del meteo. I dialoghi nel doppiaggio italiano, quando gli stessi attori italiani danno la voce a loro stessi, risultano invece un po' staccati dalla scena. Negli extra troviamo solamente il trailer.
DA NON PERDERE. La parte migliore dell'edizione è certamente il video, che beneficia anche dei tanti esterni luminosi della località di villeggiatura, per riprodurre un quadro nitido, dal croma esuberante e dal dettaglio quasi sempre affilato e preciso. Solo nelle poche scene più scure affiora una lieve pastosità e una perdita di smalto sui fondali, ma poca cosa, per il resto il video fra colori brillanti e dettaglio su incarnati, ambienti e vegetazione, consente una visione piacevole.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 7 - Extra: 4