Dungeons & Dragons e Lego, intervista al designer Lucas Bolt: “Così ho imparato a creare mondi”

L'approccio al mondo dei mattoncini e l'arte di reinventare i modelli esistenti: quattro chiacchiere a Lucca Comics con l'autore del set Lego Dungeons & Dragons: Il racconto del Drago Rosso.

Il set Lego di Dungeons & Dragons

Lego e Dungeons & Dragons, due passioni che chi scrive coltiva sin da ragazzo e che nel corso dell'anno si sono unite in un set che era in qualche modo scritto nel destino: realizzato nell'anno del cinquantenario del celebre gioco di ruolo, nasce da un progetto Lego Ideas firmato da Lucas Bolt, designer Lego olandese che abbiamo avuto modo di intervistare a Lucca Comics & Games. Una chiacchierata piacevole che abbiamo trovato anche ispiratrice, in termini di approccio al lavoro sui Lego che sicuramente metteremo in pratica nella nostra quotidianità.

Lucas Bolt Con Set Lego
Lucas Bolt con la sua creatura

Una delle cose che fa Lucas Bolt dalla sua pagina Bolt Builds (cercatelo su Instagram, ne vale la pena!), infatti, è proporre modelli alternativi di set Lego esistenti, per costruire qualcosa di nuovo, di differente, con i pezzi a propria disposizione. A margine della nostra intervista ci siamo trovati a spulciare insieme la gallery del suo telefono per sbirciare alcuni di questi progetti alternativi che ha già diffuso (bellissimo il Borgo Medievale basato sul Castello Disney, per esempio, che potete vedere a seguire in questa pagina) e altri a cui sta ancora lavorando.

Nel mondo di Dungeos & Dragons

Il Set Lego Di Dungeons And Dragons
Il set Lego Dungeons & Dragons: Il racconto del Drago Rosso

Ma perché Dungeons & Dragons? La nostra prima domanda, la nostra prima curiosità: "è un mondo che mi è sempre piaciuto" ci ha detto Lucas Bolt, "ha tanto in comune col fantasy classico come Il Signore degli Anelli e tanto deriva da lì, come molti video giochi che mi piacciono, che si basano sui principi di D&D." Una scelta naturale, quindi, che tiene conto anche dell'esserne anche giocato: "ho iniziato abbastanza tardi in realtà, ma c'erano dei colleghi nella mia azienda che si occupa di video giochi che mi hanno coinvolto. Mi ci sono divertito molto, mi ha colpito da subito il modo in cui si crea una storia e un contesto in cui muoversi."

Il divertimento di costruire

Un Dettaglio Del Set Lego Di Dungeons And Dragons
Un dettaglio del set dedicato a D&D

D'altra parte potremmo dire che Lego e Dungeons & Dragons hanno qualcosa in comune: costruire mondi. Che sia fisicamente, come con i mattoncini Lego, o in maniera astratta con la propria immaginazione. "Sono anche uno sviluppatore di videogiochi" ha confermato Bolt, "realizzo ambientazioni e costruire mondi è qualcosa che ho preso proprio da Lego e che è continuata con lo sviluppo di videogiochi. Perché puoi creare qualunque cosa, nei videogiochi, nei Lego e Dungeons & Dragons. Volevo catturare per quanto possibile quello spirito e ispirare la gente a giocare il gioco e tornare a costruire con i mattoncini Lego."

Quello che non poteva mancare nel set

Come decidere cosa includere nel set? "Forse l'ho reso più difficile di quello che è stato alla fine, ma molte avventure di D&D iniziano in una taverna ed è qualcosa che volevo ci fosse. E poi volevo una location figa da poter esplorare col party, e ho scelto una torre in rovina, e un boss epico. E ovviamente un drago. Non poteva non esserci un drago. La location in particolare può essere una parte di qualcosa di più ampio, può essere una tana, parte di un castello, qualcosa che può essere usato per storie differenti."

Le Rovine Del Set Lego Di Dungeons And Dragons
Le rovine del set

Ed è interessante perché molti giocatori già usano i Lego e le minifigure per rappresentare i propri personaggi e le proprie avventure. "È un ottimo mezzo per costruire i propri personaggi e visualizzare quello che si sta facendo" conferma Lucas Bolt, "per questo ho aggiunto diverse classi e razze che puoi mescolare". Si possono infatti cambiare gambe o torso e altri dettagli di testa e capelli per poter personalizzare le minifigure presenti. "È tutto mescolabile ed è fantastico perché ognuno può creare i propri personaggi in questo modo."

Dall'idea allo scaffale

La curiosità su come funzioni il processo di realizzazione di un set di questa portata c'è e abbiamo chiesto a Lucas Bolt di raccontarci quanto è cambiato il suo progetto iniziale fino ad arrivare al modello in vendita. "Dopo il processo di valutazione e aver raggiunto i 10000 voti necessari, ho avuto una call col team Lego e quello di Wizard of the Coast ed erano eccitatissimi all'idea di lavorare al set. Molti designer Lego erano stati scelti per lavorarci perché erano appassionati di D&D e ho avuto modo di parlare con loro e condividere questa gioia. Ci sono stati diversi brainstorming iniziali e delle prime versioni, poi sono stato di nuovo coinvolto anche io e mi hanno mostrato quello che avevano fatto."

Le Minifigure Del Set Di Dungeons And Dragons
Le minifigure presenti nel set

Un processo lungo, quindi, ma che dimostra anche l'attenzione che il team Lego ha per l'autore originale, non limitandosi alla sola idea che è propria di Lego Ideas, ma coinvolgendolo nella fase di sviluppo quando possibile. "Ho visto le bozze del modelli, mi hanno mostrato i personaggi e i nuovi pezzi che avevano sviluppato per il set. C'è una nuova porta che hanno fatto per l'occasione e alcuni oggetti per i personaggi. E poi le ali del drago. Molti pezzi sono stati progettati esclusivamente per il set." Ma è stato un team corposo al lavoro. "Ci tenevano molto, anche perché era l'anno del cinquantesimo anniversario, e sono stato onorato che il mio lavoro sia stato scelto come parte di questo festeggiamento."

Ed è stato interessante anche vedere come il team lavora su un set, nello specifico con ben quattro designer al lavoro. Un team con il quale ha avuto modo di giocare una sessione di Dungeons & Dragons a fine lavoro, interpretando le minifigure del suo set. "Del loro lavoro mi ha sorpreso che hanno aggiunto molti pezzi al set: il mio era di circa 3000 pezzi, quello in commercio è di 3750, con tante parti extra e dettagli realizzati appositamente." Vedere come Lego ha adattato il suo set alle esigenze di vendita gli sarà utile in futuro, ci ha detto, chissà se proprio sulle altre idee di ambito Dungeons & Dragons a cui ci ha accennato, che proverà a progettare rendendo disponibili le istruzioni per realizzarle.

Le preferenze di Lucas Bolt

Il Set Lego Del Castello Di Hogwarts
Il castello di Howarts di Harry Potter

E con che personaggio preferisce giocare lui? "Mi piace il classico archetipo del guerriero, ma con un tocco particolare, con qualcosa che non va. Non deve necessariamente essere il perfetto paladino." E non potremmo essere più d'accordo, perché anche noi facciamo fatica ad assecondare l'allineamento legale/buono proprio di quella classe di personaggi. Quanto ai set preferiti, i castelli sono tre le principali preferenze dell'autore di Dungeons & Dragons: IL racconto del Drago Rosso, con una menzione speciale per quello di Harry Potter: "il castello di Hogwarts ha un design magnifico, con le sue forme e le sue silhouette." Eppure la tentazione di dire "il mio" c'è stata, ne siamo certi, ma si è trattenuto perché "devo essere umile!"