"Non sono diventato un attore per diventare un meme". Parola di Nicolas Cage (sì, attore strepitoso, e troppo spesso svilito), stufo di vedere il suo faccione in giro per internet; stufo di essere uno dei meme più condivisi e virali. Come dargli torto? Un pensiero, quello dell'attore, che rispecchia il protagonista di Dream Scenario da lui interpretato, bonario professore che diventa virale (appunto) dopo essere apparso nei sogni di migliaia e migliaia di persone. Tra l'altro, il concetto di viralità è in continua evoluzione (in qualche modo c'entra l'intelligenza artificiale), ma parte da molto, molto lontano. Certamente, parlare di contenuti virali, oggi, non è una novità, ma se torniamo indietro di vent'anni, beh, il discorso era ancora in fase nascente.
Mentre i modem 56k lasciavano spazio all'ADSL, e Facebook era ancora teoria, qualcuno (o qualcosa) stava rivoluzionando il modo di fare comunicazione. E lo abbiamo scritto, nel nostro approfondimento: Dream Scenario di Kristoffer Borgli, pur non essendo ufficialmente ispirato ad una storia vera (e assurda), riprende alcuni tratti di This Man, quell'incredibile fenomeno di guerrilla marketing creato dall'italiano Andrea Natella. Dal 2006 in poi, This Man ha fatto il giro del web, suscitando reazioni più disparate che cercavano una plausibile spiegazione: possibile che questa figura sia apparsa nei sogni delle persone? Esiste una coscienza comune? È il volto di Dio? Nel 2010, Natella confermò che This Man era un esperimento di marketing, ma intanto il fenomeno era stato "liberato".
Il film di This Man: dall'opzione di Sam Raimi all'idea declinata dell'Italia
Da lì in poi, This Man influenzò - e continua ad influenzare - il mondo dell'entertainment: il volto di This Man ha sostituito in diversi meme la faccia di Barack Obama e di Karl Marx, mentre nel 2017 la creazione di Natella è comparsa in tutti gli episodi dell'undicesima stagione di X-Files (contesto decisamente adatto!) e, nel 2019 nel videogioco AI: The Somnium Files. Rilevante l'intuizione di Kouji Megumi e di Karin Sora che hanno realizzato per Weekly Shōnen Magazine un manga basato proprio su This Man, omaggiando il colossale fake made in Italy. Nel 2017, invece, è uscita una puntata dedicata a This Man nella serie The World's Bizarre Story (una sorta de ai Confini della Realtà) in Giappone su Fuji TV. La serie ha contribuito a genere molte delle immagini più realistiche che si trovano in rete. Per promuovere lo show, fecero anche una campagna di street marketing con una persona vestita da This Man che distribuiva volantini.
E il cinema? Arriviamo al punto: effettivamente, abbiamo avuto conferme esclusive che l'idea di un film su This Man era stata opzionata dalla Ghost House di Sam Raimi, inizialmente intenzionato a farne un lungometraggio. L'opzione, poi scaduta, è rimbalzata, intanto che l'idea del progetto veniva sottoposta a diverse produzioni italiane che hanno (inspiegabilmente!) declinato l'opzione. Come dire, una storia italiana capace di fare il giro del mondo, che però viene respinta dall'Italia stessa. Un cortocircuito non da poco, considerando quanto avrebbe potuto impattare una sceneggiatura mossa da una comunicazione non convenzionale (e che aveva fatto gola a Sam Raimi), in un periodo in cui la nostra industria sta in qualche modo riscoprendo nuovi generi e nuove inflessioni. Occasione persa, l'ennesima. Tra gli altri tentativi collaterali, anche quello legato a Heste Hombre (titolo originale THISMAN) di Luca Pedretti e Cinzia Bomoll, che ha vinto il premio Solinas Italia-Spagna nel 2020 con il soggetto poi lavorato dalla Bomoll insieme a Daniele Cosci.
Dream Scenario: il film con Nicolas Cage? Nasce da una storia vera. O quasi
Sì, il film ufficiale su This Man è in fase di studio
Ora che Dream Scenario - Hai mai sognato quest'uomo? con Nicolas Cage (a cui è stato infatti aggiunto in Italia il sottotitolo Hai mai sognato quest'uomo?, che è proprio la tag line di This Man...) è diventato uno dei casi cinematografici del 2023, ci siamo domandati se il film ufficiale di This Man sia ancora in piedi dopo i vari tentativi effettuati fino ad ora. Effettivamente, ci risulta che l'idea sia stata nuovamente opzionata da una grande produzione americana, decisa a puntare sull'idea di Andrea Natella.
Del resto, questo è un momento propizio, da una parte potrebbe fare leva sul caso cinematografico di Kristoffer Borgli, e dall'altra potrebbe cavalcare una certa riscoperta al cinema di quel mondo a metà, tra l'analogico e il digitale. Non è un caso infatti che negli ultimi anni le produzioni si siano spostate dagli Anni Ottanta (in qualche modo la poetica degli 80s si è esaurita dopo Stranger Thigs) agli Anni Novanta e i primi Duemila. Il film di This Man, e ciò che la figura ha comportato per l'immaginario pop, potrebbe dunque essere perfetto per gli orizzonti del cinema contemporaneo. Una vera e propria origin story della viralità contemporanea, rivisto in un possibile horror arthouse. Del resto, è chiaro: senza This Man non avremmo avuto i meme. E senza i meme, non avremmo avuto niente da condividere sui social. Vi pare poco?