Donnie Darko: un digibook da sballo con la Director's Cut, un booklet e oltre 4 ore di extra

La recensione di Donnie Darko Limited Edition: favolosa digipack da Midnight Classics con tre blu-ray, le due versioni del film, booklet, cartolina e una marea di contenuti speciali.

L'inquietante coniglio Frank di Donnie Darko
L'inquietante coniglio Frank di Donnie Darko

Un'edizione da collezione davvero super per quello che negli anni è diventato sicuramente un cult generazionale. Come vedremo nella recensione di Donnie Darko -Limited Edition, ci troviamo di fronte a un prodotto che rende davvero omaggio al film del 2001 dell'allora esordiente Richard Kelly, che all'epoca stregò tutti e fece discutere, e soprattutto alla sua Director's Cut presentata alla Mostra del cinema di Venezia nel 2004.

Adesso, grazie alla collana Midnight Factory di Koch Media, Donnie Darko e Donnie Darko - The Director's Cut arrivano in un cofanetto a tre dischi imperdibile per i fans del film e perfetto per rivivere e approfondire le vicende di Donnie, ragazzo curato da una psichiatra per sintomi di schizofrenia, che salva la vita solo grazie a un incontro con un misterioso coniglio gigante che lo preavvisa della fine del mondo a distanza di 28 giorni.

Darko Package

Digibook a tre dischi, due versioni del film, booklet e cartolina

Darko Cover

La limited edition sfornata da Midnight Classic, che abbiamo potuto ammirare nella versione blu-ray, fa gola già dalla confezione, un lussuoso digipack a tre dischi che vede per la prima volta insieme la versione cinematografica e la Director's cut di Donnie Darko (finora erano uscite separate), entrambe con un master ricavato dai nuovi restauri dei negativi originali prodotti da Arrow Films, supervisionati e approvati dal regista Richard Kelly e dal direttore della fotografia Steven Poster. Sul primo disco troviamo la versione cinematografica (114 minuti), sul secondo la Director's Cut (134 minuti) mentre il terzo disco è zeppo di contenuti speciali. Inoltre, ad arricchire la confezione, sono presenti un elegante booklet di 24 pagine e una cartolina da collezione.

Donnie Darko: guida all'interpretazione

Extra strepitosi: quattro ore di materiali e tre commenti

Patrick Swayze in una scena di Donnie Darko
Patrick Swayze in una scena di Donnie Darko

Partiamo proprio dal pezzo forte dell'edizione, ovvero lo strepitoso pacchetto degli extra con quattro ore di materiale e tre commenti audio, distribuiti sui tre dischi. Senza dimenticare i citati booklet da 24 pagine e la cartolina da collezione. Sul disco della versione cinematografica troviamo due commenti audio al film, il primo di Richard Kelly e Jake Gyllenhaal, il secondo dello stesso regista col resto del cast, quindi 31 minuti di scene eliminate o estese (ce ne sono una ventina) con commento opzionale del regista, e infine il trailer. Sul disco con la director's cut troviamo il commento audio di Richard Kelly e Kevin Smith, il trailer di questa versione e quindi il documentario Me l'hanno fatto fare 2 (31′) con vari addetti ai lavori o semplici fan che parlano dei significati del film e dell'impatto che ha avuto il cult su di loro e in genere sul cinema.

'Perchè indossi quello stupido costume da uomo?'
'Perchè indossi quello stupido costume da uomo?'

Tutti gli altri extra si trovano sul terzo disco appositamente dedicato ai contenuti speciali. Si parte con il documentario The Donnie Darko Production Diary, ovvero un prezioso diario di produzione di 53 minuti sulla lavorazione, le location, la preparazione alle riprese e le discussioni sul set: il contributo è disponibile con un commento opzionale. Si prosegue con il lungo documentario Deus ex Machina: La filosofia di Donnie Darko, che dura ben 82 minuti e attraverso filmati e numerose interviste tratta dell'idea iniziale, della nascita dello script, delle prime reazioni, della presentazione al Sundance e delle possibili interpretazioni, attraveros un'analisi filosofica.

Jake Gyllenhaal e Jena Malone in una scena di Donnie Darko
Jake Gyllenhaal e Jena Malone in una scena di Donnie Darko

Si continua con alcune Interviste (14') risalenti all'epoca della lavorazione, il cortometraggio #1 Fan: A Darkomentary (13'), vincitore di un concorso tenutosi su DonnieDarko.com, quindi Storyboard (8') a confronto con il risultato finale. Ma non è finita qui. Troviamo ancora Dietro le quinte (5') con immagini durante la lavorazione, Televendite "Cunning Visions" (6'), ovvero le clip integrali per liberarsi dalla paura presenti nel film con commento opzionale (6′), e Me l'hanno fatto fare (5′), interpretazioni artistiche londinesi di 14 artisti emergenti ispirate a Donnie Darko. A chiudere il tutto il video musicale "Mad World" di Gary Jules, galleria fotografica e tv spot.

Jake Gyllenhaal, Jena Malone e lo spaventoso coniglio Frank in una scena di Donnie Darko
Jake Gyllenhaal, Jena Malone e lo spaventoso coniglio Frank in una scena di Donnie Darko

Un significativo upgrade per un video sempre ostico

Jake Gyllenhaal e Drew Barrymore in una scena di Donnie Darko
Jake Gyllenhaal e Drew Barrymore in una scena di Donnie Darko

Innanzitutto diciamo che la qualità video è praticamente identica nelle due versioni, e grazie al nuovo restauro rappresenta un deciso salto di qualità rispetto alla vecchia edizione blu-ray peraltro molto datata, pur essendo un film che rimane nel complesso ostico per l'alta definizione. La sensazione di morbidezza dovuta alla fotografia è infatti sempre presente, ma il dettaglio appare più efficace e incisivo ed emergono anche più particolari, soprattutto sui fondali, anche quando le sequenze hanno il tipico look flou delle atmosfere più oniriche. Il quadro nel complesso appare più compatto, la grana è ovviamente sempre presente ma appare più naturalmente organica alle immagini e la sensazione è decisamente piacevole e cinematografica.

Ma a godere di un miglioramento è anche il croma: i colori, sempre nell'ambito di una certa sobiretà, hanno una maggior intensità, i neri sono più profondi, perfino le scene più scure vantano una maggior tenuta. Insomma l'upgrade è sensibile anche se come detto, viste le fisiologica difficoltà di riprodurre un simile girato su pellicola, non si toccano certo i livelli di nitidezza di prodotti più recenti.

Un audio super: la voce del coniglio e le musiche il top

Gyllenhaal in una scena di Donnie Darko
Gyllenhaal in una scena di Donnie Darko

Ancora più convincente l'audio, dotato di due robuste tracce DTS HD Master Audio 5.1 per l'italiano e l'inglese. Nei momenti in cui viene chiamato in causa, il sonoro risponde presente con un buon coinvolgimento generale: se gran parte del film è basato sui dialoghi, peraltro puliti e dal timbro impeccabile, nei momenti in cui la scena lo richiede, come quella del tuono iniziale, oppure la cavernosa voce del coniglio o gli stessi fragorosi incontri con Frank, si possono apprezzare l'attività precisa di tutti i diffusori, la profondità dei bassi e una dinamica davvero niente male. Un discorso a parte lo meritano le bellissime musiche, capaci di avvolgere con calore lo spettatore con energia e con indubbio trasporto, consentendo un'esperienza ancora più immersiva. La traccia inglese è simile come parametri, ma ovviamente consente di godere della naturalezza delle interpretazioni originali.

Conclusioni

Una super edizione che farà la gioia di tutti i fans del cult di Richard Kelly: come evidenziato nella recensione di Donnie Darko - Limited Edition, siamo di fronte a un prodotto al top e davvero completissimo, contenente entrambe le versioni del film e caratterizzato da una buonissima qualità video, un ottimo audio e soprattutto un’incredibile valanga di contenuti speciali.

Movieplayer.it
5.0/5

Perché ci piace

  • Lo stupendo package targato Midnight Factory, con booklet e cartolina da collezione.
  • Il reparto extra è strepitoso con quattro ore di extra e tre commenti audio.
  • La presenza della versione theatrical e della Director’s Cut.
  • Il video fa un deciso passo avanti rispetto al passato.
  • L’audio lossless è molto coinvolgente.

Cosa non va

  • Il video ha ancora qualche sbavatura, ma sembra imputabile soprattutto al girato.