Captain Marvel, Intervista a Gemma Chan e Lashana Lynch: "La sorellanza è forza"

Intervista video a Gemma Chan e Lashana Lynch, protagoniste di Captain Marvel insieme a Brie Larson: nemiche o alleate, queste ragazze sanno il fatto loro.

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Captain Marvel: Brie Larson durante una scena

Una ha una mira infallibile, l'altra sa fa fare acrobazie incredibili a bordo di un aereo militare: Minn-Erva e Maria Rambeau sono tra i protagonisti di Captain Marvel, nelle sale italiane dal 6 marzo, interpretate rispettivamente da Gemma Chan e Lashana Lynch. Nel film diretto da Anna Boden e Ryan Fleck, entrambe hanno un ruolo fondamentale nella crescita personale di Carol Danvers, ovvero Captain Marvel (il premio Oscar Brie Larson).

Se Gemma Chan è praticamente irriconoscibile nel ruolo di Minn-Erva, è un'aliena di razza Kree con la pelle blu, Lashana Lynch, dopo tanta televisione, è al suo primo ruolo cinematografico davvero importante. Entrambe bellissime e luminose, dal vivo sono piene di energia, proprio come i loro personaggi in Captain Marvel. Ecco che cosa abbiamo scoperto in questa intervista a Gemma Chan e Lashana Lynch.

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Captain Marvel: Lashana Lynch in una scena

Gemma Chan ha amato l'ambientazione anni '90: "Da piccola adoravo Alanis Morissette: il suo album Jagged Little Pill mi riporta immediatamente a quegli anni. Amavo anche Buffy - L'ammazzavampiri: era una delle mie serie preferite! Era fantastica! Era tosta." Sì perché Captain Marvel è ambientato in parte su un altro pianeta, in parte sulla Terra del 1996, quella di Blockbuster e del Game Boy. Qui Carol incontra Nick Fury (un Samuel L. Jackson ringiovanito dalla computer grafica), che ha così il primo assaggio della vita che viene da "là fuori".

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La sorellanza è uno dei pilastri su cui si fonda Captain Marvel

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Captain Marvel: Jude Law, Djimon Hounsou, e Gemma Chan in una scena

La protagonista interpretata da Brie Larson ha molte figure femminili attorno a sé: Minn-Erva è con lei nella squadra di guerrieri Kree, ma non vanno molto d'accordo. Spesso i peggiori nemici delle donne sono le donne stesse: come possiamo capire che aiutarci a vicenda rende tutte più forti? Secondo Gemma Chan: "È così: spesso la società mette le donne l'una contro l'altra, è quasi un modo per controllarle, facendole competere tra loro e confrontandole. È qualcosa che ci rende infelici: non c'è niente di meglio delle donne che si sostengono a vicenda, senza cadere vittime del sistema, che sia la pubblicità, i social media, o gli uomini, che le vuole nemiche. Dobbiamo resistere a questo ed essere sorelle."

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Captain Marvel: una scena del film con Brie Larson

Di parere leggermente diverso Lashana Lynch, che invece nel film interpreta la migliore amica di Carol, Maria Rambeau, con cui ha stabilito una vera e propria sorellanza: "Personalmente non mi è mai capitato di vedere una donna aiutarne un'altra e poi dire: mio Dio, l'ho aiutata e guarda che è successo! Credo non sia più un problema. È normale: aiuti un'altra e ti torna indietro, anche se non dalla stessa persona. È una catena che va avanti. Questo film lo mostra bene: è un modo moderno, nuovo e audace di mostrare donne che si sostengono. C'è una bambina che sostiene la madre e le dice che può, e anzi _deve, essere tosta e andare: è stata cresciuta così bene da potersela cavare da sola. È qualcosa di speciale: le amicizie in questo film non hanno complicazioni, sono libere, aperte e molto oneste. È bello che Carol vada da Maria perché le fa pensare all'ultima volta che era libera. È per questo che sono amiche e non fidanzati._"

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Rispettare la nostra umanità è fondamentale

A Carol e a Minn-Erva, in quanto guerriere, viene costantemente detto che devono usare la testa e non il cuore: le emozioni sono solo una distrazione. A volte però capiamo davvero le cose solo quando le comprendiamo prima emotivamente. Quanto è importante quindi rispettare sempre la nostra umanità? Per Gemma Chan è fondamentale: "È importantissimo: le nostre emozioni possono rivelarci molto ed essere davvero utili. Dovremmo essere in grado di sapere come ci sentiamo: quando provi rabbia a volte proviamo a respingerla e ignorarla, ma provarla può essere utile, può dirti che sei davvero infelice per qualcosa. Se riesci a capire perché ti senti in quel modo e trasformarla in qualcosa di costruttivo, non semplicemente sfogandola facendoti consumare da lei, la rabbia può essere utile."

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Captain Marvel: Brie Larson e Lashana Lynch in una scena

E lo è anche per Lashana Lynch: "Credo che non si possa aver l'una senza l'altro: ogni giorno è una questione di equilibrio. Se cerchiamo di sceglierne uno potremmo essere troppo duri o troppo morbidi. Dobbiamo trovare la giusta misura, o cercheremo sempre di accontentare qualcuno, sentiremo sempre che, se non chiediamo il permesso per qualcosa, finirà malissimo. Non va bene: è una mentalità che non funziona. È bello che i bambini abbiano un film come questo: crescendo la loro mentalità sarà diversa, completamente diversa dalla nostra. Grazie al grande schermo possono vedere che va bene essere forti, avere un'opinione e cercare di dare il meglio di sé, così da essere la prima fonte di sostegno per loro stessi. Molte persone purtroppo non hanno un migliore amico o un sostegno del genere: è bello che ci sia un film che dica loro "sono il tuo sistema di supporto e faccio il tifo per te". In futuro sarà sempre più così"

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La nostra intervista a Gemma Chan e Lashana Lynch su Captain Marvel