Shondaland e Netflix, due brand che dovevano trovare una via comune. Un cammino iniziato con Bridgerton nel giorno di Natale 2020, per un period drama particolare, un mix tra Downton Abbey, Scandal e Gossip Girl (come vi abbiamo raccontato nella nostra recensione di Bridgerton), che racconta con freschezza una storia d'amore in un contesto passato ma reso vivo da personaggi tratteggiati con cura e interpretati con brio. Ci siamo confrontati su questo con i due protagonisti Phoebe Dynevor e Rege-Jean Page, rispettivamente Daphne Bridgerton e Simon Basset, facendoci raccontare cosa li abbia attratti di questi ruoli e come sia stato immergersi nell'Inghilterra del periodo Regency.
La video intervista a Phoebe Dynevor e Rege-Jean Page
L'attrattiva di Shondaland
"La mia prima reazione è stata: Shondaland e Netflix" ci dice Phoebe Dynevor, spiegandoci cosa l'abbia attratta di un progetto come Bridgerton, sottolineando come sia stata incuriosita dal vedere come lo studio di Shonda Rhimes insieme alla popolare piattaforma streaming avrebbero portato su schermo un period drama di questo tipo, in cui i personaggi femminili avrebbero avuto un ruolo "importante ed emancipato". E così è stato, perché sono in particolare le donne di Bridgerton a mettersi in evidenza nella serie Netflix.
Questo non vuol dire che il progetto non sia stato da subito interessante anche per Rege-Jean Page, incuriosito da come si sarebbero potute sovvertire le regole consolidate per le storie ambientate in quel periodo, aggiungere una "prospettiva da ventunesimo secolo" ai dialoghi e all'insieme, perché "possiamo imparare di noi stessi dalle nostre versioni del passato" aggiunge dopo averci illustrato come la gente per lui sia sempre la stessa, mossa dalle stesse passioni e desideri.
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"Eri sempre presente!": Creare la giusta intesa
I due attori sono abili nel tratteggiare i rispettivi personaggi, ma funzionano in particolare come coppia, dimostrando un'intesa su schermo efficace e vibrante. "Siamo stati fortunati ad avere sei settimane di preparazione" ci dice Phoebe Dynevor per commentare la nostra osservazione sulla loro chimica, raccontando come abbiano avuto modo di provare a lungo, accompagnati anche da un coordinatore di intimità. "Eri sempre presente!" le dice scherzando Rege-Jean Page, spiegando come abbiano passato così tanto tempo insieme che bastava chiudere gli occhi per vedere l'altro.
L'attore però va oltre e si sente in dovere di dar credito agli autori, alla scrittrice Julia Quinn e lo showrunner Chris Van Dusen, che hanno definito questi personaggi e la loro intesa ancor prima che l'incarico di portarli su schermo fosse affidato a loro. "Abbiamo dovuto soltanto lasciar fluire tutto questo" ha spiegato "e rendere giustizia a dei personaggi che erano già amati da migliaia di fan in tutto il mondo."