Aladdin in blu-ray, recensione: un'esplosiva e abbagliante festa di colori

La recensione del blu-ray di Aladdin: il prodotto Disney offre in uno splendido video tutta l'esplosiva spettacolarità visiva del film di Guy Ritchie. Ottimo anche l'audio, interessanti i 45 minuti di extra.

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Aladdin: Nasim Pedrad, Naomi Scott in una scena del film

È arrivata anche in homevideo la versione live-action del classico di animazione Disney del 1992: come vedremo in questa recensione del blu-ray di Aladdin, l'emozionante e dinamico adattamento diretto da Guy Ritchie trova un superbo riscontro nel prodotto Disney, capace di esaltare ai massimi livelli del formato un film dal ritmo frenetico e dagli spettacolari effetti speciali.

L'arcinota storia di Aladdin è quella di un affascinante ladruncolo di strada (Mena Massoud) che si innamora della principessa Jasmine (Naomi Scott), un amore per evidenti motivi impossibile a realizzarsi. Ma quando Alaadin verrà in possesso di una lampada magica, scoprirà che il genio di colore blu (uno spassoso Will Smith) potrebbe aiutarlo nella sua impresa di conquistare il cuore di Jasmine. Ma bisogna fare i conti anche con Jafar, il cattivo di turno.

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Aladdin: Will Smith insieme a Mena Massoud in una scena del film

Il video: una pazzesca e sfarzosa festa di colori

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La prima cosa da dire sul prodotto Disney è che la resa visiva di Aladdin in blu-ray è a dir poco splendida, crediamo sia difficile fare meglio per questo formato, tanto che vien da pensare a come un girato di questo tipo debba essere davvero sfavillante nell'edizione 4K UHD. Da dove derivano queste convinzioni? Dall'ammirazione per un croma esuberante a dir poco, con una ricchezza di colori sgargianti e di sfumature che sono una gioia per gli occhi. Per tutti parla la sequenza della canzone del Principe Ali, che è un'esplosione vigorosa e spumeggiante di colori intensi e profondi. Tanto che a costo a di ripeterci, immaginiamo che la resa cromatica del 4K con il supporto HDR sia indimenticabile.

Anche i neri sono eccellenti, va registrata solo una lieve rumorosità in alcune delle scene più scure, dove qualche particolare è affogato un po' nell'ombra. Tutto il quadro risulta comunque nitido, dotato di un bel senso di profondità, con un dettaglio incisivo e ricco di particolari che esalta costumi, gioielli e le sfarzose ambientazioni. Un pelo più levigati rimangono invece gli incarnati. In ogni caso, i numerosi effetti digitali si sposano in maniera efficace con le riprese live, scorrendo via in modo fluido e senza dar vita a sbavature.

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Aladdin: Mena Massoud mentre prende la lampada del Genio

L'audio: musica e azione travolgenti, dialoghi meno convincenti

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Aladdin: Navid Negahban, Naomi Scott in una scena del film

Come da tradizione Disney, la traccia audio italiana è proposta in un Dolby Digital Plus 7.1 di buon livello, che può scatenarsi ovviamente nelle scene musicali e in quelle di azione più frenetiche, con un ottimo coinvolgimento generale, ma lasciando forse un po' troppo in secondo piano i dialoghi, che sembrano un po' carenti nell'estensione delle frequenze. In ogni caso sequenze spettacolari come quelle del tappeto volante, del pappagallo, della Caverna delle meraviglie o dell'iniziale fuga al mercato, sono un piacere per l'ascolto e vedono protagonisti tutti i diffusori con un apporto deciso e preciso dell'asse posteriore, buona dinamica e discrete entrate dal sub. Il DTS HD Master Audio 7.1 inglese sembra in generale più energico nelle scene d'azione, con un microdettaglio più accentuato sul piano direzionale, ma soprattutto è superiore nella dinamica e nei dialoghi, che risultano decisamente più profondi e corposi.

Gli extra: un videodiario, featurette, scene tagliate e canzoni

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Aladdin: Mena Massoud con Will Smith in una scena del film

Non male gli extra, reparto sul quale la Disney difficilmente abbonda. Ma qui troviamo oltre 45 minuti di contributi. Si parte con Videodiario di Aladdin: un nuovo fantastico punto di vista (10' e mezzo), che è in pratica un videodiario dell'attore Mena Massoud che racconta le sue esperienze nell'interpretare Aladdin attraverso dietro le quinte catturati dallo steso attore e interventi di altri elementi di cast e troupe. A seguire troviamo La Canzone eliminata "Desert Moon" (2'), con introduzione del compositore Alan Menken, e Guy Ritchie: un genio del cinema (5' e mezzo), dedicato al regista e al suo stile particolare.

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Aladdin: Will Smith e Mena Massoud in una scena del film

Si prosegue con Un genio per amico (4' e mezzo), con Will Smith a illustrare le sfide per interpretare il personaggio. A chiudere sei scene eliminate (totale di 11 minuti), tre video musicali ("Speechless" di Naomi Scott, "A Whole New World" di Zayn e Zhavia Ward e "A Whole New World" di Zayn e Becky G) per un ttoale di 12 minuti e infine 2 minuti di Errori sul set.

Conclusioni

Come abbiamo visto nella recensione del blu-ray di Aladdin, il dischetto Disney riesce a riprodurre in tutto il suo sfarzo la spettacolarità visiva del film di Guy Ritchie, ma assicura anche un ottimo coinvolgimento audio, soprattutto nella versione originale. Buoni gli extra, con circa tre quarti d’ora di materiale.

Movieplayer.it
4.5/5

Perché ci piace

  • L’incredibile a festa di colori regalata dalle immagini.
  • Il dettaglio dei costumi e delle sfarzose ambientazioni.
  • Un audio che nelle scene di azione e in quelle musicali assicura un ottimo coinvolgimento.
  • La buona varietà negli extra.

Cosa non va

  • A proposito di extra, c’è sempre la sensazione nei prodotti Disney che si potrebbe fare molto di più.
  • I dialoghi italiani un po’ sottotono.