Mancano poche ore al matrimonio più chiacchierato dell'anno, quello tra il Principe William, secondo erede al trono della Gran Bretagna, e l'incantevole Kate Middleton, e comprensibilmente il web e i media sono in pieno delirio. Non mancano le preoccupazioni relative alla sicurezza dei due sposi (e dei loro invitati, oltre che dei sudditi che vorranno assistere al loro arrivo) ma neanche la folle curiosità di sapere come sarà l'abito di Kate, se sarà sontuoso come quello di Diana, mamma di William, che si sposò proprio trent'anni fa con il Principe Charles, dal quale avrebbe poi divorziato. Nel frattempo la coppia ha ringraziato ufficialmente i sudditi per l'affetto dimostrato in questi giorni di attesa e la partecipazione a "quello che speriamo sarà uno dei giorni più felici della nostra vita" e si prepara all'evento, come del resto tutto il Paese.
Per quanto riguarda il look di Kate, le speculazioni sul suo abito nuziale si sono sprecate, e l'unica cosa certa - stando al suo hair-stylist - è che il suo look sarà assolutamente naturale. Miss Middleton ha chiesto a Richard Ward, titolare del salone che si occuperà della sua acconciatura (oltre che di quelle di sua madre Carole e sua sorella Pippa) di non allontanarsi troppo dal suo look attuale, perchè vuole che il suo William la riconosca, quando si presenterà all'altare. Niente stravolgimenti quindi, anche perchè il suo è già un look di successo, visto che è molto richiesto dalle clienti di Ward: "Soprattutto le ragazze americane, e qui ne sono arrivate tante, ci hanno chiesto i capelli come quelli di Kate. Il modo in cui lei porta i capelli è identificativo di come si dovrebbero portare oggi: un look molto naturale, costruito però su capelli dall'aspetto molto sano e luminoso. Kate e la sua famiglia vengono qui da otto anni e con lei siamo fortunati, perchè ha dei capelli bellissimi."Mentre fervono i preparativi per le nozze, c'è chi si occupa del party successivo al ricevimento ufficiale, che sarà più informale. A farsi carico dell'organizzazione del party in questione è Pippa, la sorella di Kate, che lavora come party-planner di successo per i suoi genitori, e progetta di aprire una sua azienda, alla fine dell'anno. Con le sue scelte creative però, Pippa ha fatto arrabbiare un po' gli ufficiali di Buckingham Palace, perchè si è messa in testa di installare delle sfere stroboscopiche nella Sala del Trono, per trasformarla in una discoteca. La sua decisione però, è stata difesa con veemenza da William, che ha ribadito l'esigenza di volere per sè e Kate un party post-matrimonio assolutamente informale e diverso da quello che si terrà subito dopo le nozze: niente canapè e champagne quindi, ma addirittura gelato, panini al bacon, e soprattutto tanta musica. E così Pippa è libera di far "girare le palle" a Buckingham Palace senza che nessuno si intrometta.
Una questione ancora aperta (e controversa) è quella degli invitati: c'è chi protesta per la natura "politica" degli inviti, we chi invece spera di essere invitato all'ultimo momento, come Ellen DeGeneres, che addirittura ha rivelato una sua presunta parentela con Kate Middleton, nella speranza di farsi invitare. L'ambiziosa conduttrice televisiva ha detto che Kate è sua cugina di 15esimo grado, e si è detta fiduciosa di ricevere un invito per le nozze, per le quali avrebbe già pronti un bellissimo vestito e un cappello da indossare. Se proprio le dovesse andare male, la DeGeneres spera di poter sfruttare i legami di parentela per ottenere almeno un'intervista con Kate, dopo le nozze.Ma la conduttrice non è l'unica a desiderare ardentemente un invito per il matrimonio: anche Reese Witherspoon avrebbe voluto partecipare, e si è detta dispiaciuta soprattutto perchè al suo matrimonio con Jim Toth aveva invitato William e Kate. Tra le poche, fortunate celebrity a partecipare alle nozze dell'anno, ci saranno David Beckham e sua moglie Victoria, Sir Elton John e suo marito David Furnish, Guy Ritchie e Joss Stone. Beckham, che ha lasciato Los Angeles con la famiglia, per partecipare alle nozze, si è detto entusiasta dell'evento: "Se penso al matrimonio reale, penso che sia fantastico, davvero fantastico. Il nostro paese lo vuole e ne ha bisogno."