La sceneggiatura di X-Men - Giorni di un futuro passato prevedeva che Logan si svegliasse nel 1973, in un flashback in cui vediamo per la prima volta il passato del protagonista della saga, indossando soltanto un paio di boxer. Hugh Jackman insistette affinché il regista acconsentisse a realizzare una scena di nudo.
Jackman lesse il copione e si oppose immediatamente al volere degli sceneggiatori dicendo: "In Australia, se sei accanto a una ragazza davvero bella, non esci con i boxer, o gli slip o altro, ti alzi dal letto nudo, la possibilità di dormire in mutande non è neanche contemplata."
Durante la scena in cui Wolverine si sveglia nel passato, la donna a letto con lui lo chiama Jimmy. Secondo i fumetti, e i film successivi, il vero nome di Wolverine in realtà è James Howlett e, poiché il suo vero padre si chiamava Thomas Logan, in seguito Jimmy ha adottato il suo cognome.
Su Rotten Tomatoes X-Men: Giorni di un futuro passato detiene un indice di approvazione del 90% basato su 327 recensioni, il consenso critico del sito web recita: "Il film combina i migliori elementi della serie per produrre una pellicola soddisfacente e veloce che si colloca tra i migliori episodi del franchise".