Willem Dafoe: "Nudo a 70 anni nei film? Sono un attore e lavoro col corpo, quindi lo voglio tonico"

In The Birthday Party, il suo nuovo film presentato in Piazza Grande al Festival di Locarno dove interpreta un magnate maniaco del controllo, non è sfuggita la scena in cui Dafoe appare di spalle, completamente nudo.

Willem Dafoe a Locarno 2025

Inossidabile Willem Dafoe. Attore totale e dedito a ogni singolo ruolo (e sono tanti, vista la sua carriera sempre più prolifica), il divo americano trapiantato in Italia si dedica anima e corpo al suo lavoro. Sopratutto corpo. In the Birthday Party, pellicola presentata a Locarno in Piazza Grande dove veste i panni di un magnate intento a organizzare una festa di compleanno memorabile per la figlia su un'isola greca, lo vediamo, di spalle, allenarsi nudo in giardino. E nonostante i 70 anni, è sempre un bel vedere, soprattutto per le numerose fan dell'attore.

"Quando accetto un ruolo mi piace fare tutto personalmente. Non voglio una controfigura, altrimenti romperei la finzione" spiega Dafoe. "Devo sentirmi coinvolto in pieno. Devo diventare quella persona, quindi usare il corpo è parte del mio lavoro, per questo cerco di tenermi in forma il più possibile".

The Birthday Party Willem Dafoe Locarno 2025
The Birthday Party: Willem Dafoe in conferenza stampa a Locarno 2025

Il significato della scena di danza in The Birthday Girl

Più avanti nel film, Willem Dafoe è al centro di una scena di danza intensa e disperata che probabilmente diventerà virale come la clip di Gonzo Girl, che vede l'attore ballare in abito da sera. Lui però mette le mani avanti e specifica: "Non sono un esperto di danza, anche se mi piace ballare, ma di solito lo faccio in contesti privati. Ma questo è un film sull'esercizio del potere, volevamo riprodurre l'atmosfera di questa festa orribile dove si decide il destino della figlia del mio personaggio. Da qui l'intensità del mio ballo, dove sembro sul punto di perdere l'equilibrio, sembro in bilico sull'abisso. Metafora della mia condizione di milionario costretto a subire la pressione dei media, del potere e del denaro. La mia danza è una lotta per restare in piedi, per resistere alle pressioni".

La scelta delle location per un periodo movie fuori dai canoni

Non è casuale anche la scelta della location visto che la pellicola, diretta dal regista greco Miguel Ángel Jiménez, è girata in gran parte nell'isola di Corfù. "Abbiamo cercato di ricreare l'epoca e di trovare la location fisica per realizzarlo" ricorda l'attore _ ma non era facile perché la nostra storia è ambientata negli anni '70 e le location cambiano. Oggi il mondo è globale e tutto si uniforma. Quindi abbiamo impiegato un paio d'anni per trovare il luogo giusto"_.

Vista la smania di potere e la nazionalità greca, il Marcos Timoleon di Willem Dafoe ricorda da vicino alcune figure storiche più o meno recenti, in primis Aristoteles Onassis, ma sia il divo che il regista negano di essersi ispirati a personaggi reali. "Non abbiamo pensato a nessun modello in particolare costruendo il personaggio di Marcos" assicurano "ma se vi fa venire in mente qualcuno la cosa non ci dispiace affatto".