Whoopi Goldberg su Patrick Swayze: “Quando vedo Ghost piango”

Whoopi Goldberg ha ricordato Patrick Swayze e il film Ghost, in cui recitarono insieme, nell'intervista a Che tempo che fa: 'Quando lo vedo in TV scoppio a piangere'.

Quando Whoopi Goldberg rivede Patrick Swayze in Ghost, scoppia sempre a piangere. Lo ha raccontato l'attrice premio Oscar a Che tempo che fa, parlando dei suoi film più celebri e del suo impegno con il movimento Black Lives Matter.

Il cast di Ghost - Fantasma
Il cast di Ghost - Fantasma

Whoopi Goldberg ha ripercorso parte della sua carriera cinematografica durante l'intervista a Che Tempo che Fa dell'11 ottobre. Premiata con l'Oscar come miglior attrice non protagonista per Ghost - Fantasma, l'attrice ha rivelato le emozioni che vive quando rivede il film in televisione: "Quando lo vedo piango e rido, ma principalmente piango, per Patrick Swayze. Mi manca tanto, tra l'altro è stato bravissimo perché mi ha permesso di fare quella parte perché non mi volevano. Quando lo vedo piango soprattutto per lui".

Parlando poi di un altro grande successo, Il colore viola, Whoopi Goldberg ha detto che appena ha messo piede sul set ha capito subito che stava facendo qualcosa di importante "Dal primo giorno mi sono resa conto che stavo entrando nella storia del cinema. Il primo giorno ho visto Steven Spielberg ed ho cominciato a ridere, pensando: 'Caspita, sono sul set con Steven Spielberg'".

Dal film tratto dall'omonimo romanzo di Alice Walker al movimento Black Lives Matter il passo è breve: l'attrice è sempre stata in prima fila nella difesa dei diritti degli afroamericani: "Non tutti se la sentono. Io ho una piattaforma che mi permette di fare qualcosa e dire ciò che penso. Se c'è qualcosa che ti preoccupa devi parlarne, devi dire alla gente perché le cose stanno accadendo. Io me la sento e lo faccio, è importante fare qualcosa".

Whoopi Goldberg alla fine ha parlato anche dell'aggressività e l'ostilità esistente non solo negli Stati Uniti ma anche nel resto del mondo: "Vorrei poter dire che succede solo negli Usa ma succede ovunque. La gente si sente senza potere. Non apprezza le cose che accadono nel mondo, stanno cambiando tante cose, ci sono persone che non capiscono le persone gay che si sposano, i neri che possono votare e non sono più sottomessi, non capiscono perché i bambini non rispettano più i genitori... e non ce la fanno, non gestiscono questa situazione".