L'episodio più recente della serie animata What If...?, disponibile su Disney+, svela un dettaglio molto curioso sugli Avengers originali. Ne parla Comic Book Resources in un apposito articolo a proposito di questa storia ambientata in un universo alternativo dove le reclute di Nick Fury muoiono prima di poter entrare a far parte della squadra. Attenzione, spoiler !
Per l'esattezza, cinque dei sei Avengers originali - Steve Rogers è ancora ibernato a questo punto - vengono uccisi in circostanze misteriose nel corso della settimana durante la quale hanno luogo gli eventi di Iron Man 2, Thor e L'incredibile Hulk. Come sottolineato da Comic Book Resources, ciascuno di essi è dotato di notevole hybris, ed è questo a causare la loro morte per mano di Hank Pym, le cui dimensioni ridotte gli consentono di accedere a punti impercettibili per sferrare colpi letali. L'esempio più significativo è Bruce Banner, che afferma di essere impossibile da uccidere pochi secondi prima che Pym gli ingrandisca a dismisura il cuore, facendolo esplodere.
What if...? La recensione dei primi episodi: Il multiverso animato Marvel
Non a caso, l'unico Avenger originale che rimane disponibile per il reclutamento è Rogers, più umile rispetto ai colleghi e legato in modo indiretto alla deviazione narrativa dell'episodio dalla linea temporale standard del Marvel Cinematic Universe: l'evento che cambia tutto è quando Fury ingaggia Hope Van Dyne come agente dello S.H.I.E.L.D., e la morte di lei a Odessa nel 2009 (presumibilmente per mano di Bucky Barnes, poiché si tratterebbe della missione di cui parla Black Widow in Captain America: The Winter Soldier).
Marvel's What If...? è la prima produzione animata del MCU, disponibile a cadenza settimanale ogni mercoledì su Disney+ (al momento ci sono tre episodi, su un totale di nove per la prima stagione). Ogni episodio, commentato da Uatu l'Osservatore, mette in scena esiti alternativi dei film della Infinity Saga all'interno del Multiverso, aperto dopo gli eventi del finale della prima annata di Loki.