Sono disponibili su Amazon Prime Video le sette stagioni di West Wing, la celeberrima serie politica creata da Aaron Sorkin e andata in onda dal 1999 al 2006. Mentre in altri territori, principalmente gli Stati Uniti, lo show è stato precedentemente disponibile su piattaforme come Netflix, per l'Italia è la prima volta che la serie completa è reperibile su uno dei servizi di streaming maggiori. Occasione ideale per (ri)scoprire l'universo dell'amministrazione Bartlet: i piani segreti per combattere contro l'inflazione, le storie d'amore nei corridoi della Casa Bianca, i dibattiti trasmessi in diretta (l'episodio in questione fu live per la prima messa in onda americana) e molto altro ancora.
West Wing è la seconda serie televisiva ideata da Aaron Sorkin, che ne è stato lo showrunner e lo sceneggiatore principale (non senza qualche polemica legata ai contributi dei colleghi e all'assegnazione dei credits per i singoli episodi) per le prime quattro stagioni. L'autore ha poi scelto di lasciare la serie in seguito a dispute con la NBC, legate principalmente ai continui ritardi della produzione (per ammissione dello stesso Sorkin, nessun episodio della sua gestione rispettò la scaletta prestabilita, a causa della sua abitudine di consegnare le sceneggiature all'ultimo minuto). Dopo il suo addio ci fu una quinta annata di transizione, dove si passò gradualmente a un approccio narrativo più classico, con una trama orizzontale che divenne parte integrante delle due stagioni conclusive, rispetto allo stile sorkiniano che privilegiava i dialoghi e le interazioni tra i personaggi.
La serie fu un grande successo di critica e pubblico, e fece incetta di Emmy per gran parte della sua durata televisiva - qui parliamo dei 10 motivi per cui West Wing è ancora oggi una delle migliori serie TV - In particolare, vinse il premio principale, come miglior serie drammatica, per quattro anni di seguito, e solo dopo l'addio di Sorkin fu sconfitta da altri serial, per l'esattezza I Soprano, Lost e 24, in quell'ordine.