Wes Anderson ha svelato che sul set ha dovuto affrontare un ammutinamento da parte della troupe a causa della sua abitudine di servire solo zuppa come pasto.
Il regista ha svelato che a ribellarsi è stato il capo macchinista Sanjay Sami, con cui collabora ormai da anni.
I problemi sul set
Al podcast Ruthie's Table 4, Wes Anderson ha raccontato: "Non mi piace fermarmi mentre lavoro durante il giorno. Mentre giri un film spesso ti fermi e c'è una lunga pausa, e poi ci vuole ancora di più per tornare dalla pausa, quindi quello che facevamo era avere queste piccole tavole che si ripiegano in una valigia e le allestivamo ai lati del set. E le persone che stanno lavorando sul set, che è un piccolo gruppo, ci sono altre persone che costruiscono i set e altre cose, hanno un'esperienza diversa. Noi abbiamo lì il nostro pranzo".
Il regista ha svelato: "Per anni ho cercato di far sì che venisse servita solo zuppa e di convincere tutti che avremmo mangiato solo quella e poi saremmo tornati al lavoro. Abbiamo avuto delle zuppe davvero buone in Germania, c'era un negozio dall'altra parte dell'hotel dove alloggiavamo che le preparava per noi ogni giorno".
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Anderson ha proseguito il suo racconto sottolineando: "La maggior parte delle persone non vogliono solo zuppa e alla fine c'è stato un ammutinamento. In particolare il capo macchinista Sanjhay Sami ha detto 'Non puoi spingere un carrello tutto il giorno e mangiare solo una zuppa leggera'. Abbiamo iniziato a portargli la sua bistecca e altre cose".