Watchmen, Damon Lindelof: "Alan Moore potrebbe avermi lanciato una maledizione"

Watchmen sta ricevendo critiche positive ma Damon Lindelof è convinto che, nonostante l'ottimo lavoro, Alan Moore gli abbia lanciato una maledizione.

Damon Lindelof la pagherà cara ad Alan Moore per colpa di Watchmen, anzi lo sta già facendo, forse, perchè su di lui pare essersi abbattuta una terribile maledizione. Lanciata da chi? Proprio dal fumettista britannico! O almeno è questo che pensa lo showrunner.

La serie Watchmen arriverà su HBO - e in Italia in contemporanea su Sky Atlantic - a partire da domenica 20 ottobre ma per il momento chiunque l'abbia recensita ne ha parlato come di un ottimo prodotto (è piaciuta un sacco anche a noi, trovate qui la recensione di Watchmen). Pare dunque che, nonostante le ansie della vigilia, Lindelof sia riuscito a creare un ottimo prodotto, partendo dal celebre fumetto, ma la prova più che riuscita non l'avrebbe messo al riparo dalla maledizione di Alan Moore, creatore di quell'universo alternativo. Sarà per il suo essere un occultista, ma lo scrittore britannico fa parecchia paura allo showrunner, soprattutto dopo alcuni strani fenomeni che Damon Lindelof ha raccontato di recente a Variety.

"Mi svegliavo di notte in preda all'ansia, anche se devo dire che ora che abbiamo terminato la serie accade più di rado. Lo so che sto per dire una cosa ridicola, ma credo che Alan Moore mi abbia lanciato una maledizione", ebbene sì, il creatore di Lost pare essere davvero convinto di quanto ha detto, anche perchè crede che esista un precedente.
"Posso sentire su di me gli effetti della maledizione, ma convivo con questo e mi sta bene. Credo che Alan Moore abbia tutto il diritto di farlo. La mia logica sembra malata ma poggia su un fatto: ho sentito che Alan Moore ha anche maledetto il film di Zack Snyder". Ai tempi del film Watchmen, infatti, si era diffusa una simile voce, ma la maggior parte di pubblico e critica ha concordato alla fine semplicemente sul fatto che quello fosse un adattamento poco riuscito.

A quanto pare le cose sono andate in maniera molto diversa nella versione televisiva di HBO, almeno a giudicare dal punteggio su Rotten Tomatoes, ma Damon Lindelof non può fare a meno, ormai, di sentirsi quasi perseguitato: "Rischio di fare la parte del narcisista a pensare che Moore abbia speso un po' del suo tempo per maledirmi, ma ne sono sempre più convinto: potrei essere vittima di un anatema. Mi dico sempre 'ecco perchè sono costantemente depresso, mi sento male tutto il tempo: io sono obbligato a stare così!'"