Elizabeth Olsen e Paul Bettany hanno parlato, in termini molto generici, di ciò che possiamo aspettarci dal quarto episodio di WandaVision, che sarà disponibile su Disney+ tra pochi giorni.
Elizabeth Olsen, intervistata da Digital Spy, ha commentato così la decisione di dare alla stampa solo i primi tre episodi in anteprima: "Quando abbiamo cominciato a girare la serie avevo tutti e nove i copioni, quindi non ero costretta a non sapere cosa sarebbe successo. Era tutto molto specifico. Credo che abbiano fatto vedere alla stampa i primi tre episodi perché nel quarto c'è qualcosa che cambia, un'alterazione di prospettiva che spiega molte cose." Il terzo episodio, ricordiamolo, finisce con "Geraldine" scaraventata fuori dal quartiere dove vivono Wanda e Visione, con la conferma di ciò che molti sospettavano: è un luogo artificiale, circondato da una sorta di campo di forza.
WandaVision: perché è una serie che (forse) non ci meritiamo
Paul Bettany, dal canto suo, ha risposto a un tweet di Chris Hewitt, giornalista del mensile inglese Empire e grande esperto del Marvel Cinematic Universe (solitamente è lui a visitare i set delle varie produzioni della Casa delle Idee). Hewitt ha affermato il proprio giudizio positivo nei confronti dei primi tre capitoli, al che Bettany ha risposto così: "Grazie Chris - credo che la prossima settimana ti piacerà da impazzire."
Questo sembra suggerire che WandaVision fornirà alcune risposte nel prossimo episodio, forse accantonando temporaneamente la struttura da sitcom che, in teoria, sarà al centro di sei episodi su nove, uno per decennio dal 1950 fino ai primi Duemila (la prossima tappa sarebbero quindi gli anni Ottanta, di cui anche le sorelle maggiori di Elizabeth Olsen sono due note esponenti, avendo esordito piccolissime ne Gli amici di papà). La serie si concluderà su Disney+ il 5 marzo, e due settimane dopo ci sarà l'esordio di The Falcon and the Winter Soldier, sulle avventure di Sam Wilson e Bucky Barnes dopo gli eventi di Avengers: Endgame.