La Biennale di Venezia ha annunciato che sarà il regista Sam Mendes il presidente della giuria che valuterà le opere in concorso alla 73. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia che si svolgerà dal 31 agosto al 10 settembre.
Il direttore della Mostra Alberto Barbera ha dichiarato: "La sua vocazione per un teatro e un cinema personali, unita alla ricerca di modalità di comunicazione con porzioni sempre più ampie di spettatori, trova in Sam Mendes una sintesi particolarmente efficace e convincente. Le sue messe in scena, che siano destinate alle tavole dei teatri o al buio delle sale cinematografiche, hanno il merito di saper conciliare le aspettative dei critici più esigenti con i gusti di un pubblico vastissimo, che sembra non conoscere confini geografici e culturali".
Mendes ha esordito come regista nel 1988 a teatro, per poi debuttare nel cinema nel 2000 con American Beauty, film vincitore di cinque premi Oscar tra cui quello per la Miglior Regia e Miglior Film.
Nel 2002 il filmmaker è stato in concorso proprio a Venezia con Era mio padre. Tra gli ultimi lavori di Mendes quelli dedicati all'agente 007 (Skyfall, Spectre).
Il regista ha dichiarato: "E' un onore essere stato chiamato da Alberto a guidare la Giuria internazionale di Venezia 73. Ho sempre avuto un forte legame con Venezia. Da studente ho lavorato per tre mesi alla Peggy Guggenheim Collection nel lontano 1984, e il mio più bel ricordo di un festival è il lancio di Era mio padre a Venezia nel 2002. Sono felicissimo di tornare al Lido quest'anno per dare il benvenuto a tanti talenti del cinema internazionale".
La giuria, composta da 9 personalità del cinema e della cultura, assegnerà i premi ufficiali nelle serata di chiusura che si svolgerà il 10 settembre.