Nel mondo dell'azione e della parodia, certi momenti restano impressi come testimonianze della linea sottile tra umorismo e rispetto personale. Il regista di MacGruber, Jorma Taccone, ha ricordato in un recente episodio di The Lonely Island and Seth Meyers Podcast come la proposta di una gag estremamente audace - tagliare il pene del suo personaggio e infilarlo in bocca - sia stata categoricamente rifiutata da Val Kilmer durante la preparazione della scena.
Quando Kilmer disse "No" a una gag oltraggiosa
Taccone ha ripercorso quell'attimo in MacGruber, disponibile a pagamento su Prime Video, con una certa ammirazione: "C'era una battuta, però, che non voleva fare. Volevamo tagliargli il pene e infilarglielo in bocca. Quella era l'unica battuta che non voleva fare." La decisione, seppur apparentemente minuta, evidenzia l'integrità e la consapevolezza di Kilmer nel definire i limiti della propria interpretazione, distinguendosi in modo netto nella sua capacità di modulare l'umorismo estremo.

Anche il co-conduttore Seth Meyers ha elogiato questa scelta, sostenendo che si è rivelata particolarmente azzeccata, soprattutto in un'epoca in cui molte star si lasciano trascinare troppo facilmente verso esagerazioni che possono risultare offensive. Will Forte ha aggiunto il suo pensiero, dichiarando di essere rimasto "completamente scioccato da quanto fosse incredibilmente cattivo" il concetto proposto, sottolineando la difficoltà di capire cosa passasse per la testa di un attore disposto a spingersi oltre ogni limite.
Kilmer, noto per la sua versatilità e per aver saputo oscillare con naturalezza tra ruoli drammatici e commedie taglienti, ha incassato questa scelta come un segno distintivo della sua etica artistica. Quel "no" non fu soltanto un rifiuto a una battuta, ma un atto di integrità che ha contribuito a definire la sua eredità come interprete.