David Zucker non è rimasto particolarmente colpito dal reboot di Una pallottola spuntata uscito nelle sale la scorsa estate.
Il regista, che ha co-scritto e diretto i primi due film della saga comico-demenziale con Leslie Nielsen, ha dichiarato in un'intervista a Women's World che, secondo il suo parere, il nuovo capitolo della serie ha mancato completamente il bersaglio.
Zucker ha spiegato che lui e i suoi partner creativi - il fratello Jerry Zucker e il collaboratore Jim Abrahams - hanno contribuito a definire le regole delle parodie americane, e che i registi della nuova versione con Liam Neeson hanno cercato di emulare il loro approccio.
Il reboot di Una pallottola spuntata non ha inventato nulla
"Mio fratello Jerry e il nostro partner Jim Abrahams hanno iniziato a fare commedie parodistiche 50 anni fa, e abbiamo inventato uno stile tutto nostro - e l'abbiamo fatto così bene che evidentemente ad altri è sembrato una cosa facile", ha detto.
"La gente ha iniziato a copiarlo, come Seth MacFarlane per il nuovo Una pallottola spuntata. Ma ha completamente mancato il bersaglio". MacFarlane ha supervisionato il revival con Liam Neeson nel ruolo del figlio del tenente Frank Drebin interpretato da Nielsen, in qualità di produttore.
Il creatore dei I Griffin è accreditato anche per "Materiale letterario aggiuntivo", secondo il sindacato degli sceneggiatori. La sceneggiatura finale del film è stata scritta da Dan Gregor, Doug Mand e dal regista Akiva Schaffer, che Zucker non ha citato nei suoi commenti piuttosto critici e puntigliosi.
Il regista ha criticato anche il budget di Una pallottola spuntata
Nel corso dell'intervista, Zucker ha anche criticato i budget delle commedie contemporanee, incluso quello del nuovo Una pallottola spuntata. "Non si dovrebbe spendere troppo per una commedia, e una delle nostre regole riguardava l'eccesso tecnico", ha continuato.
"I grandi budget e la comicità sono agli opposti, e nel nuovo Una pallottola spuntata si vede chiaramente che hanno speso un sacco di soldi in scene piene di virtuosismi tecnici cercando di imitare il nostro stile". Zucker ha anche ipotizzato che il reboot di Schaffer sia stato realizzato solo per profitto: "Ormai tutti lo fanno per soldi, e sembra che questo sia l'unico motivo per cui hanno voluto fare un nuovo Una pallottola spuntata".