Twisters: ecco in che modo il sequel si collega al film originale

Mancano pochi giorni all'uscita di uno dei più attesi blockbuster estivi, ovvero il sequel dell'iconico cult anni '90 sui cacciatori di tornado

I protagonisti di Twisters

Mentre mancano solo pochi giorni all'uscita nelle sale di Twisters, il regista Lee Isaac Chung ha rivelato in che modo il sequel si ricollega al film originale uscito nel 1996 e da allora diventato un piccolo cult.

Parlando al podcast Inside Total Film, Chung ha affermato che Twisters si colloca "nello stesso mondo" di Twister e presenta "molti accenni" al film originale. In questo modo spera di conquistare tutti quei fan che negli anni novanta avevano amato il primo film.

Tuttavia, considerando i nuovi personaggi e la narrazione, Chung spera anche che il sequel si distingua completamente dall'originale. Twisters uscirà nelle sale italiane domani 17 luglio.

Twisters Glen Powell E Daisy Edgar Jones In Una Foto
Twisters: Glen Powell e Daisy Edgar-Jones in una foto

"Ho studiato scienze all'università, quindi probabilmente questa è una risposta da nerd. Lo vedo come un nuovo esperimento scientifico", ha risposto Chung. "È lo stesso mondo, non ci sono gli stessi personaggi, ma è un nuovo esperimento. Ci sono molti riferimenti all'originale, ma spero anche di averlo reso una cosa a se stante. È questo che ho trovato stimolante nel realizzare questo film: la possibilità di fare qualcosa di nuovo con la prima storia che ho amato molto, di realizzarne un nuovo capitolo".

Tom Cruise, popcorn in mano, si presenta alla premiere di Twisters per supportare Glen Powell

Gli sceneggiatori Mark L. Smith e Joseph Kosinski hanno optato per una nuova direzione creativa per Twisters prima che Chung salisse a bordo del progetto alla fine del 2022. Anche se il sequel standalone vanta un'ambientazione più moderna e una narrazione diversa, Chung spera che il sequel renda orgoglioso il cast e il regista del film originale Jan De Bont.

"Questa decisione è stata presa prima che io salissi a bordo", ha proseguito. "Gli studios e tutte le persone coinvolte volevano davvero portare avanti la sceneggiatura che Joe Kosinski e Mark L. Smith - lo sceneggiatore principale - avevano sviluppato. Credo che sia piaciuta l'idea di una storia completamente nuova. Quindi sono entrato in gioco durante questo processo e, in generale, speravo di poterlo condividere con il cast precedente, se fossero stati interessati, e anche con Jan de Bont, il regista di Twister, con cui non sono riuscito a parlare. Spero di aver onorato il lavoro che hanno fatto".