Trauma chiude i battenti

La NBC ha dato il triste annuncio ufficialmente, ma niente paura per i fans, pochi ma leali, dello show: il network ha deciso di mandare in onda tutti gli episodi previsti dalla stagione, dando forse una sorta di chiusura alla serie.

Non era un mistero che Trauma stesse annaspando tra i rating, anzi si direbbe quasi un miracolo che sia sopravvissuta fino ad oggi e che andrà effettivamente in onda fino a Maggio, così com'era previsto dall'inizio della stagione: la NBC ha confermato i 13 episodi richiesti ma ha dichiarato che non ci sarà un seguito il prossimo anno. Lo show, che illustra le avventure di un gruppo di paramedici impegnati in scenari di disastri e incidenti, potrebbe lasciare il posto a un ritorno anticipato di Chuck, che ha ricevuto una richiesta dalla rete di sei episodi aggiuntivi e che dovrebbe tornare in onda a Marzo.

La notizia dell'aumento degli episodi di Chuck arriva subito dopo l'annuncio che il canale ha dato l'ok per una stagione standard a Mercy, Community e Parks and Recreation, motivo in più per tagliare i rami secchi che non stanno dando buoni frutti: dopo una partenza per nulla soddisfacente i rating hanno continuato a scendere fino ad assestarsi su una media di 5 milioni di pubblico, che per uno show così costoso sono davvero insufficienti. Sembra inoltre che la produzione dello show abbia presentato difficoltà anche sotto altri punti di vista: girato a San Francisco, fin dall'inizio c'è stato una controversia politica che ha coinvolto l'ufficio del Sindaco e il Consiglio Amministrativo sulla questione del rimborso finanziario che la produzione avrebbe dovuto pagare per il privilegio di girare a San Francisco e per i disagi eventualmente causati ai cittadini (basti pensare ai 270.000 dollari che l'Amministrazione ha dovuto spendere per un party annuale che generalmente veniva organizzato in un hangar a Treasure Island, che è stato utilizzato dalla crew per girare lo show).

Come se non bastasse altre polemiche sono sorte quando il Sindaco ha accettato delle donazioni per la sua campagna elettorale da un dirigente della NBC proprio durante il periodo del dibattito sull'eventuale rimborso. I detrattori del Sindaco Gavin Newsom hanno poi puntualizzato la felice coincidenza che ha visto sua moglie, Jennifer Siebel-Newsom, partecipare al pilot di Trauma. Tuttavia, tra le varie diatribe verbali i fatti parlano chiaro: per ogni episodio girato, ben tre milioni di dollari si aggiungevano all'economia locale della città, somma che non è poi da buttar via in tempi di crisi, ma evidentemente l'entusiasmo dei commercianti non è bastato a rianimare la serie, che terminerà ufficialmente le riprese il prossimo mercoledì.