Torino premia Coppola e Kusturica

Un nuovo riconoscimento al Torino Film Festival: il Premio 8½. Tra i premiati della nuova edizione Francis Ford Coppola ed Emir Kusturica.

In occasione della 27.a edizione, il Torino Film Festival istituisce un nuovo premio, che prende il nome dal mitico titolo felliniano. Da sempre, il festival che si propone di esplorare e valorizzare i film più nuovi, indipendenti e coraggiosi, ha dimostrato un'attenzione sistematica nei confronti dei grandi autori della modernità cinematografica, attraverso retrospettive, omaggi e pubblicazioni. Nel solco di questa tradizione, il neodirettore Gianni Amelio ha deciso di istituire da quest'anno un riconoscimento ai registi che, dall'emergere delle nouvelles vagues degli anni '60 in poi, hanno contribuito al rinnovamento del linguaggio cinematografico, alla creazione di nuovi modelli estetici, alla diffusione di nuove tendenze che sono alla base delle manifestazioni più rappresentative e interessanti del cinema contemporaneo.

Ispirato al capolavoro di Fellini, che meglio di chiunque altro ha saputo dar forma alla rappresentazione della complessità artistica, dei tormenti creativi e della fascinazione filmica, il Premio 8½ sarà assegnato a Emir Kusturica, per la qualità inventiva dei suoi film e l'assoluta originalità dello stile. Kusturica riceverà il premio 8½ all'apertura del 27° Torino Film Festival, nel corso del quale saranno presentati materiali inediti di Arizona Dream e Il tempo dei gitani, nonché la versione integrale di Underground, inedita in Italia, della durata di oltre otto ore.

In occasione del suo debutto, un secondo Premio 8½ verrà attribuito ad una società cinematografica, l'American Zoetrope di Francis Ford Coppola, per il contributo al rinnovamento dell'industria filmica negli Stati Uniti e il prezioso ruolo di congiunzione tra cinema classico e cinema del futuro. Francis Ford Coppola sarà presente a Torino per ritirare il premio alla sua società e per l'anteprima italiana del suo ultimo film Tetro, distribuito da BIM. In onore di Coppola, il Festival presenterà inoltre Rusty il selvaggio e la versione restaurata di Scarpette rosse, il capolavoro di Powell e Pressburger al quale Tetro rende un commovente omaggio.