Tom Holland ha rivelato in tutta sincerità di non amare troppo Hollywood e l'industria americana. La fama dell'attore inglese è esplosa quando, giovanissimo, è stato scelto come nuovo Peter Parker dai Marvel Studios, ma Holland non si sente a suo agio nei meccanismi del business, come ha confessato durante il podcast di Jay Shetty.
Mentre discuteva dei suoi sentimenti nei confronti dell'industria, Tom Holland ha detto al conduttore: "Sono stato davvero bravo a tenermi in contatto con i miei amici, a tenere la mia famiglia vicina, a imparare le lezioni, a non farmi prendere dall'entusiasmo di Hollywood. Sono davvero un grande fan dei film, ma Hollywood non mi piace realmente. Non fa per me. Il business mi spaventa davvero. Capisco di far parte di quest'attività e mi piace il mio tipo di interazione con essa, ma detto questo, sono sempre alla ricerca di modi per allontanarmi, per vivere una vita il più normale possibile".
Il peso della fama
Analizzando il suo rapporto con la con la celebrità, Tom Holland ha aggiunto: "Il mio pensiero fisso è stato quello di non perdermi. Ho visto così tante persone avere successo prima di me e perdersi, ho dovuto rinunciare ad alcune amicizie perché hanno preso la via sbagliata".
Anche la star di Spider-Man ha attraversato un periodo buio per via dell'alcolismo. Di recente l'attore ha confessato di essere stato ossessionato dall'alcol prima di disintossicarsi. Oggi che l'attore si è lasciato le dipendenze alle spalle e mentre la sua relazione con Zendaya procede a gonfie vele, Holland ammette:
"Sono davvero desideroso di concentrarmi su ciò che mi rende felice, la mia famiglia, i miei amici, la mia falegnameria, il mio golf, l'ente di beneficenza gestito da mia madre. Queste sono le cose che mi rendono davvero felice. Quindi cerco di tenermi il più lontano possibile dai riflettori. Non mi vedrete mai a una premiazione o su un red carpet che non è un impegno di lavoro. Non voglio l'attenzione quando non ne ho bisogno".