Sembra davvero che non siano più i fratelli Coen dei tempi passati. Fin dagli esordi si sono ufficialmente divisi i ruoli, Joel Coen regista e Ethan Coen produttore, nonostante fosse risaputo che i due filmakers sono una sola testa pensante. Per la prima volta nei titoli di coda di Ladykillers, in concorso a Cannes, la regia è attribuita ad entrambi.
Il film, per quanto deliziosi siano tutti gli attori, non ha grandi speranze di conquistare alla Palma D'Oro, ma Tom Hanks e Joel Coen hanno intrattenuto i giornalisti nella conferenze stampa meno noiosa del festival (fatta eccezione per quella di Michael Moore).
"Il dottore gli ha detto di non prendere aerei", risponde Joel Coen a chi gli chiede del fratello assente, mentre Hanks intrattiene con una giovane reporter di Shangai un siparietto comico e surreale. La giornalista confessa di essere una fan e gli mostra il poster gigante del film che le ha cambiato la vita, Turner e il casinaro. L'attore la rassicura dicendole che glielo firmerà a fine conferenza.
"La sua carriera è stata una scalata verso il successo", attacca finalmente la giornalista con la domanda, "cosa pensa di fare ora della sua vita? Magari scoprire cose nuove, per esempio la cultura cinese?".
"La cultura cinese??? Come ha fatto ad indovinare??", esplode ironicamente Hanks, "È il terzo nome nella lista delle cose da fare! Lei deve aver sbirciato nel mio taccuino...".