Nonostante i vari rumor circolati nei mesi scorsi, sembra proprio che il prossimo progetto registico di Tim Burton sarà il preannunciato Miss Peregrine's Home for Peculiar Children, adattamento del delicato romanzo per bambini di Ransom Riggs La casa per bambini speciali di Miss Peregrine. Lo confermerebbe il casting per il ruolo del protagonista attualmente in corso. 20th Century Fox sarebbe alla ricerca di un adolescente (17/18 anni) in grado di interpretare il ruolo di Jacob, un ragazzo che vive in Florida. Jacob è un outsider, indossa vestiti strani e sembra uscito da un'altra epoca. Dopo la morte misteriosa e traumatica dell'adorato nonno, il ragazzo decide di scoprire il segreto nascosto nella sua storia di emigrante originario dell'Europa dell'Est. Fox ha lanciato un casting in tutto il paese fissando il 18 aprile come termine ultimo per l'invio di videoprovini da parte degli aspiranti interpreti. Le riprese del film si terranno in estate a Londra. La sceneggiatura è firmata da Tim Burton con Jane Goldman.
La casa per bambini speciali di Miss Peregrine combina testo e immagini in bianco e nero ed è ambientato in un'isola misteriosa in cui si trova un orfanotrofio abbandonato. Al suo interno vi è una collezione di fotografie molto strane. Quando la tragedia si abbatte sulla sua famiglia, il sedicenne Jacob decide di attraversare l'oceano per scoprire il segreto racchiuso tra le mura della casa in cui, decenni prima, avevano trovato rifugio il nonno Abraham e altri piccoli orfani scampati all'orrore della Seconda guerra mondiale. Soltanto in quelle stanze abbandonate e in rovina, rovistando nei bauli pieni di polvere e dei detriti di vite lontane, Jacob potrà stabilire se i ricordi del nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero, erano solo invenzioni buone a turbare i suoi sogni notturni. O se, invece, contenevano almeno un granello di verità, come sembra testimoniare la strana collezione di fotografie d'epoca che Abraham custodiva gelosamente. Possibile che i bambini e i ragazzi ritratti in quelle fotografie ingiallite, bizzarre e non di rado inquietanti, fossero davvero, come il nonno sosteneva, speciali, dotati di poteri straordinari, forse pericolosi? Possibile che quei bambini siano ancora vivi, e che - protetti, ma ancora per poco, dalla curiosità del mondo e dallo scorrere del tempo - si preparino a fronteggiare una minaccia oscura e molto più grande di loro?