Tilda Swinton Orso d'oro alla carriera a Berlino 2025

La Berlinale premierà l'attrice scozzese attualmente nei cinema col nuovo film di Pedro Almodovar col riconoscimento alla carriera, la consegna in apertura del festival il 13 febbraio 2025.

Tilda Swinton

Il 75° Festival Cinema di Berlino assegnerà all'attrice scozzese Tilda Swinton l'ambito Orso d'Oro Onorario alla carriera. Il premio verrà consegnato durante la cerimonia di apertura che si terrà presso il Berlinale Palast il 13 febbraio 2025.

"La varietà delle opere interpretate da Tilda Swinton è mozzafiato. Al cinema porta tanta umanità, compassione, intelligenza, umorismo e stile, ed espande le nostre idee sul mondo attraverso il suo lavoro. Tilda è uno dei nostri idoli del cinema moderno e fa parte da tempo della famiglia della Berlinale. Siamo lieti di poterle consegnare questo Orso d'Oro Onorario" ha affermato la direttrice del Festival Tricia Tuttle.

"La Berlinale è il primo festival cinematografico a cui mi sono recata, nel 1986, con Derek Jarman per il mio primo film, il suo Caravaggio. È stato il mio portale verso il mondo in cui ho realizzato il lavoro della mia vita - il mondo del cinema internazionale - e non ho mai dimenticato il debito che ho nei suoi confronti. Essere onorata in questo modo da questo particolare festival è profondamente toccante per me: sarà mio privilegio e piacere celebrare, ancora una volta il prossimo febbraio, quel luogo magico e meraviglioso" ha dichiarato Tilda Swinton.

Tilda Swinton 80
Un ritratto di Tilda Swinton

Un'attrice epocale

Il legame tra Tilda Swinton e la Berlinale è strettissimo. L'attrice pluripremiata ha ricoperto il ruolo di Presidente della Giuria Internazionale nel 2009 e ha recitato in 26 film presentati al festival, tra cui Caravaggio, che ha vinto l'Orso d'Argento alla Berlinale nel 1986, The Beach (2000), Derek (2008), Julia (2008), The Garden (1991) e Last and First Men (2020).

Tra i riconoscimenti conquistati nel corso della carriera Tilda Swinton ha ricevuto la BFI Fellowship e il Leone d'oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2020. Tra i suoi lavori più recenti si segnalano Asteroid City di Wes Anderson (2023), con il quale ha lavorato per la quinta volta, The Killer di David Fincher (2023) e il musical The End di Joshua Oppenheimer (2024). Swinton ha appena terminato le riprese di The Ballad of a Small Player, film Netflix diretto da Edward Berger.