The Wicked Gift: le proiezioni verranno precedute dal trailer di Fino all'inferno

Il lungometraggio di Roberto D'Antona arriverà nelle sale italiane dal 5 aprile.

Il primo trailer di Fino all'inferno, il film action/crime italiano di Roberto D'Antona, verrà proiettato a partire dal 5 aprile prima di The Wicked Gift - sempre del regista D'Antona - in esclusiva nelle sale MoviePlanet di tutta Italia. Presentato in super-anteprima a porte chiuse a Cartoomics 2018, il trailer ha riscosso un grande successo di pubblico e si appresta ora ad essere lanciato sui grande schermo.
Fino all'Inferno è ancora avvolto nel mistero, se ne conosce soltanto la sinossi: tre rapinatori in fuga verso la redenzione incrociano sulla propria strada una donna, suo figlio e la maledizione che porta con sé. Ad inseguirli, un boss mafioso e una spietata organizzazione di uomini senza scrupoli. A questo improbabile gruppo di anti-eroi si uniranno una fidanzata gelosa e un ex-poliziotto dai metodi sbrigativi. Insieme intraprenderanno un viaggio in camper per salvare le loro vite e il destino del mondo.

Dal 5 aprile arriverà quindi nei cinema The Wicked Gift, opera cinematografica prima di Roberto D'Antona, co-prodotta da L/D Production Company, casa di produzione dello stesso D'Antona e della sua socia Annamaria Lorusso - che è anche co-protagonista del film - e da MoviePlanet Group. Il film, un thriller psicologico con venature horror, si inserisce perfettamente nel filone horror contemporaneo e ha già collezionato 14 premi in vari festival italiani e internazionali. Parla di Ethan un giovane e solitario professionista che viene perseguitato nei propri sogni da orrende visioni. Quando strane e violente morti cominciano a verificarsi intorno a lui, Ethan capisce di essere al centro di qualcosa di oscuro e terribile e deciderà di sciogliere il mistero, indagando nei propri sogni insieme al suo migliore amico e ad una medium. Traumi repressi e paure inconsce si intersecano ad elementi sovrannaturali, in una trama per niente scontata, che accompagnerà lo spettatore ad esplorare il subconscio del protagonista - un uomo comune e solitario, il classico "ragazzo della porta accanto" - fino al "Gran Finale". Suggestive le ambientazioni e la colonna sonora della compositrice Aurora Rochez (disponibile su Spotify).