Come sappiamo, The Leftovers è stata rinnovata per una terza stagione. La seconda serie di episodi si è conclusa da poco e già i fan si chiedono che cosa prevede il futuro di Kevin Garney (Justin Theroux) e degli altri personaggi dello show.
Il co-creatore della serie Damon Lindelof ha messo le mani avanti, anticipando che il concept della nuova stagione è ancora a uno stadio primordiale. Lindelof dubita, però, che la nuova stagione continuerà a essere incentrata sul cammino spirituale di Kevin Garvey. Nella stagione appena conclusa, Kevin ha scelto di abbracciare la credenze soprannaturali legate alle visioni della defunta Patti Levin, ma Lindelof non sembra più motivato ad approfondire questa dimensione spirituale del personaggio.
"Non sono particolarmente interessato a continuare a esplorare l'idea "Kevin è pazzo?". Credo di essere andato in profondità e di aver sviscerato la questione in questi episodi. Per quanto riguarda la terza stagione, che sarà anche l'ultima, voglio cercare qualcosa di nuovo. E non deve essere nuovo solo per il gusto di fare qualcosa di non visto, ma voglio che sia il prossimo passo nell'evoluzione di quest'idea. Nei nuovi episodi vorrei concentrarmi su Kevin e dare per scontato il fatto che lui non è pazzo. Oppure che è pazzo e si comporta di conseguenza. L'importante è non restare nel dubbio. Continuare a insistere sui soliti temi, sul sonnambulismo di Kevin come manifestazione della sua incapacità di venire a patti col suo trauma, non mi sembra più interessante. La sua impossibilità a riconoscere che questo fenomeno che ha sconvolto il mondo è un evento spirituale che ha portato via 140 milioni di persone lo ha tormentato a lungo. Dentro di sé, non lo ha mai accettato. Adesso ci sta finalmente riuscendo e non ha più bisogno di essere sonnambulo, di comportarsi in modo strano o di sperimentare folli sequenze oniriche. Questo lo abbiamo superato".