The Last Of Us, la serie tratta dal famoso videogame, entrerà in produzione solo dopo il lancio di The Last of Of Us Part 2 prevista per il mese di maggio.
La notizia, emersa oggi, fa quindi presupporre che le riprese potrebbero non subire ritardi nonostante i problemi causati dalla diffusione del Coronavirus in tutto il mondo.
A rivelare l'aggiornamento sulla produzione della serie The Last of Us è stato lo sceneggiatore e produttore del progetto targato HBO, Craig Mazin durante il suo podcast Scriptnotes: "Non possiamo iniziare immediatamente perché stiamo ancora finendo il secondo gioco, ma ci immergeremo nella serie, impegnandoci al massimo, davvero presto".
La situazione potrebbe essere legata al fatto che Neil Druckmann, co-creatore e creative directore dei videogiochi, non ha ancora completato il lavoro su The Last of Us Part 2, non avendo quindi attualmente il tempo per occuparsi della sceneggiatura e della produzione dell'adattamento per il piccolo schermo.
The Last of Us ha debuttato nel 2013 e racconta la storia ambientata in un mondo post-apocalittico seguendo Joel, un truffatore, ed Ellie, una teenager che potrebbe essere la cura per il virus mortale.
Joel viene incaricato di prelevare la quattordicenne dalla zona di quarantena e la sua missione divente ben presto un viaggio brutale ed emozionante attraverso gli Stati Uniti che porta i due protagonisti a fidarsi uno dell'altra per sopravvivere.