David Fincher, il regista di The Killer, ha spiegato perché non si è riunito con Brad Pitt per il suo nuovo film su Netflix, rivelando anche il motivo per cui Michael Fassbender è stato scelto per il ruolo principale. Il film segue le vicende di un assassino che intraprende un viaggio in tutto il mondo dopo aver fallito una missione.
Durante una recente intervista pubblicata da Rolling Stone, Fincher ha rivelato che Pitt ha deciso di non unirsi al cast di The Killer dopo aver inizialmente ricevuto la proposta dal regista nel lontano 2008. Fincher ha affermato che la pellicola era "troppo cupa" per Pitt:
"Inizialmente avevo pensato a Brad [Pitt] nel 2008. Ma la sua risposta fu: 'Eh, un po' troppo nichilista per me'. Ok, allora, chi? Avevamo bisogno di qualcuno che abbracciasse quell'aspetto del personaggio."
In seguito il regista ha spiegato come ha convinto Fassbender ad accettare: "Poi, una dozzina di anni dopo, quando Andy ed io stavamo cercando di capire come fare, ho pensato a Michael. Gli ho mandato la sceneggiatura con una nota che diceva: 'Ho pensato di inviartela per fartela leggere, non so com'è la tua vita ora, so che stai correndo...' Qualche ora dopo, ha richiamato e mi ha dato l'okay".