The Irishman è il nuovo film di Martin Scorsese che, recentemente, ha detto la sua sugli effetti VFX utilizzati nel film per ringiovanire Robert De Niro, Joe Pesci e Al Pacino che interpretano gli stessi personaggi nell'arco di decenni.
Nonostante in passato Martin Scorsese abbia espresso la sua perplessità per questo genere di tecniche, dopo aver girato The Irishman il regista ha affermato che il ringiovanimento tramite VFX è molto più efficace del make-up tradizionale: "Nel cinema c'è l'abitudine ad utilizzare il make up. Se guardi un vecchio film vedi che il pubblico accetta il fatto che i capelli siano incipriati, oppure sai che in una scena c'è il trucco e dei baffi sono finti. Ma ti sta bene avere l'illusione. Mi viene da pensare al trucco di The Elephant Man. Dov'è il cuore? Dov'è la performance? Sono sempre lì, perché John Hurt è grandioso. Ma da spettatore so che c'è il trucco e mi sta bene. Ma il ringiovanimento con i VFX porta la cosa su un altro livello, e alla lunga potrebbe risultare superiore"
Tutti possono cambiare opinione, soprattutto persone di un certo intelletto come Martin Scorsese che sostiene ad oggi il ringiovanimento in VFX. Il cineasta, infatti, sostiene che questa tecnica dia al regista e agli attori un controllo migliore delle prestazioni rispetto a l trucco e le protesi. Il cast del film - pellicola di cui abbiamo parlato nella nostra recensione di The Irishman - è stato, infatti, in grado di ricreare il più piccolo movimento e mimica facciale utilizzando il VFX.
Ricordiamo che The Irishman, presentato nei giorni scorsi alla Festa del Cinema di Roma, sarà disponibile su Netflix Italia dal 27 novembre 2019.