The Fountainhead doveva essere il prossimo progetto di Zack Snyder dopo la realizzazione di Zack Snyder's Justice League e lo Zombie Universe di Army of the Dead, ma sembrae che il regista abbia deciso di posticipare il suo impegno nei confronti di questa nuova storia.
Basato sull'omonimo libro dell'autrice russo-americana Ayn Rand pubblicato nel 1943, l'adattamento cinematografico sarà incentrato sulla figura di Howard Roark, un giovane architetto che cerca con tutto sé stesso di combattere la convenzionalità e gli standard imposti nella sua professione, rifiutandosi di scendere a compromessi con l'establishment dell'architettura che si dimostra riluttante nell'accettare le innovazioni moderne.
"[The Fountainhead] È un libro che è così carico di significati politici, che abbiamo bisogno di un governo più liberale per realizzare un film del genere senza che la gente se la prenda o qualcosa del genere" ha affermato il regista ai microfoni di Life is Short with Justin Long (via Screen Rant).
"Ma sapete, per me, in qualità di regista, è facile comprendere il soggetto di The Fountainhead, perché la prospettiva è simile. Costruire un edificio e realizzare un film in un certo senso sono procedimenti molto simili" spiega però Snyder, aggiungendo "Sei costantemente costretto a scendere a compromessi. Forse un piano di meno potrebbe essere una buona idea, o c'è davvero bisogno di tutti quei telai elaborati? Forse è il caso di realizzare solo le finestre. Volevi una villa, e ti ritrovi ad aver costruito qualcosa di più simile a una casa".
E conclude: "Per me è sempre stato questo il fulcro di The Fountainhead. Per molti è più un enorme atto politico, ma per me non è davvero quello il punto d'interesse maggiore".