No, non sarà George Clooney il nuovo Batman del DC che sarà al centro di The Brave and the Bold. Il regista, sceneggiatore e nuovo co-CEO del DC Universe lo ha chiarito una volta per tutte via social media, in risposta alla curiosità di un fan.
Il dubbio era nato da una dichiarazione fatta dallo stesso James Gunn qualche mese fa, quando il regista aveva annunciato che The Flash avrebbe "resettato" il DC Extended Universe, ponendo le basi per il nuovo DCU.
"Tutto da Superman: Legacy in avanti sarà canonico e sarà collegato", aveva detto il regista, come riporta Comicbookmovie.con. "Stiamo usando alcuni attori del passato. Altri abbiamo deciso di non usarli, ma tutto da quel momento sarà connesso e coerente".
Attenzione! Se non volete conoscere spoiler sul finale di The Flash non proseguite nella lettura di questa news
Prima di Superman: Legacy, DC lancerà Blue Beetle e Aquaman e il Regno Perduto, ultima apparizione di Jason Momoa nei panni di Arthur Curry prima di diventare (pare) Lobo.
Ma è soprattutto il finale di The Flash a dar da pensare ai fan. Mentre in un primo tempo, Barry Allen sembra aver rimesso a posto la timeline, in seguito apprendiamo che la decisione di Scarlet Speedster di aiutare a ripulire il nome di suo padre ha portato a un altro importante cambiamento nella sequenza temporale, con il Bruce Wayne di George Clooney che sostituisce quello di Ben Affleck.
Visto quanto suggerito dal film, i fan si sono chiesti se The Brave and the Bold vedrà al centro della storia proprio il Batman di Clooney, ma James Gunn si è affrettato a smentire questa ipotesi, rivelando inoltre che al casting del nuovo Batman manca ancora molto tempo.