Quentin Tarantino non ha mai fatto mistero del suo amore per Taxi Driver, elencando spesso l'opera di Martin Scorsese come uno dei suoi film preferiti di tutti i tempi. Ma nel suo nuovo saggio sul cinema, Cinema Speculation, Tarantino non si perita a muovere una critica alla scelta di compromesso fatta da Scorsese, scegliendo un attore bianco - nello specifico Harvey Keitel, per il ruolo del magnaccia.
Nel capitolo dedicato a Taxi Driver, Tarantino sostiene che lo studio dietro al film, Columbia Pictures, abbia attenuato la visione dello sceneggiatore Paul Schrader. A suo parere, la pellicola sarebbe stata ancor più dirompente se Scorsese avesse girato la sceneggiatura originale senza revisioni. La sua più grande critica riguarda la razza di alcuni personaggi secondari, in particolare il magnaccia Sport (Harvey Keitel), che in origine era nero. Tarantino sostiene, inoltre, che il Travis Bickle di Robert De Niro è un personaggio fondamentalmente razzista. Mostrare le sue interazioni con i neri avrebbe reso il film più forte.
Il razzismo di Travis Bickle e i timori dei produttori
"Il film mostra che lui che vede i maschi neri come criminalità malevola", scrive Quentin Tarantino su Travis Bickle. "Odia qualsiasi contatto con loro. Devono essere temuti o almeno evitati. E dal momento che guardiamo il film dal punto di vista di Travis, lo facciamo anche noi".
Tarantino si lamentando del fatto che a Paul Schrader è stato "chiesto dai produttori e dalla Columbia Pictures di cambiare il personaggio di Sport da nero a bianco perché le rivolte razziali di alcuni anni prima erano ancora troppo vicine e la ferita era aperta". Il regista critica le preoccupazioni dello studio sul fatto che il casting di un attore nero avrebbe provocato disordini o causato problemi di sicurezza, dicendo che i dirigenti dello studio avevano un problema simile con il suo stesso film, Django Unchained:
"È possibile che la Columbia possa essere timorosa nei confronti di un film provocatorio come Taxi Driver? Diavolo sì, più di trent'anni dopo la Columbia Pictures era molto timorosa riguardo alla reazione a Django Unchained".
Tarantino concede a Scorsese il beneficio del dubbio, scrivendo che crede che le preoccupazioni per la sicurezza del regista fossero più sincere di quelle dello studio. Ma non per questo lo assolve, ritenendo che la decisione di scegliere un magnaccia bianco abbia danneggiato il film:
"In ogni modo, Scorsese, i produttori Michael e Julia Phillips e la Columbia Pictures hanno cambiato il personaggio del magnaccia Sport da nero a bianco peer un compromesso sociale".