Talk to Me: il fenomeno horror dell'estate tra mani imbalmate e spettatori che svengono in sala

Talk to Me negli Stati Uniti si sta confermando come fenomeno horror dell'estate.

Talk to Me: il fenomeno horror dell'estate tra mani imbalmate e spettatori che svengono in sala

In Italia uscirà soltanto il prossimo 28 settembre ma Talk to Me, acclamato all'ultima edizione del Sundance Film Festival, sta già spopolando negli Stati Uniti, nelle sale dallo scorso 1° giugno.

L'avambraccio senza corpo presente nel poster è senza dubbio il simbolo del film, che evoca spiriti terrificanti. Un dettaglio essenziale, tanto da essere l'unica immagine del manifesto tuttavia nemmeno presente nella sceneggiatura originale.

A svelare questo dettaglio il regista Danny Philippou, al suo esordio cinematografico con il fratello Michael:"Tematicamente abbiamo parlato di contatto umano e connessione in tutto il copione. Era lì tutto il tempo".

Talk to Me racconta la storia di un gruppo di adolescenti australiani che scendono all'inferno e si spingono troppo oltre, aprendo la porta al mondo degli spiriti. Un gruppo di giovani si imbattono in alcuni video virali che ritraggono gli effetti sconvolgenti di un gioco che sfiora il soprannaturale. Il soggetto entra in contatto con gli spiriti attraverso una mano imbalsamata che funge da portale fra i due mondi.

I registi hanno raccontato che in una recente proiezione nella propria città natale addirittura alcune persone sono svenute per la paura durante la proiezione.

Nel cast del film anche Miranda Otto, star di Il signore degli anelli.