Sylvester Stallone: "Ogni mio film ormai può essere l'ultimo"

In un'intervista dei giorni scorsi Sylvester Stallone ha spiegato che oggi lavora più duramente che mai visto che ogni suo nuovo film può essere l'ultimo.

Sylvester Stallone, durante una recente intervista di William Mullally, ha parlato della sua carriera, di come è cambiato nel corso degli anni e di quanto tende a lavorare sodo, adesso più che mai, durante le riprese di un film, visto che ormai ogni suo nuovo progetto può essere l'ultimo.

"Alla mia età, ormai, guardo ogni film come se fosse il mio ultimo proiettile. Cerco di puntarlo nella giusta direzione e lavoro sodo. Non è sempre stato così." Ha rivelato Stallone. "Negli anni '80 mi sentivo come se dovessi vivere per sempre. Per questo motivo non ho prestato troppa attenzione. Avevo film in programma per anni e anni e quella, ai miei occhi, era l'unica cosa importante."

Rambo Last Blood 10
Rambo Last Blood: Sylvester Stallone in un'immagine del film

"A quell'età non mi concentravo sul mio mestiere, pensavo di farlo ma non era vero. L'ho capito con il tempo. Quando invecchi, migliori. Ottieni un po' di saggezza. Magari sei un po' più lento fisicamente ma i tuoi movimenti e le tue parole sono più solenni. La memoria invece no, quella dimenticatela!." Ha continuato la star di Rambo. "Guarda la mia faccia. C'è una vita ben vissuta scolpita su questo volto. Questo viene fuori nelle performance. Le rughe del viso respirano un po' di più in ogni parola perché hai vissuto veramente."

Sylvester Stallone ha concluso l'intervista dichiarando: "Sto meglio ora di quanto non sia mai stato, se guardi da vicino. Sono più rilassato e non spreco le mie opportunità. Sono anche a un punto della mia vita in cui dico solo quello che penso. Se vuoi puoi assumermi o licenziarmi, fa quello che vuoi, non mi importa."