Un membro della troupe che lavorava alle riprese del film Superman della Warner Bros. presso i Trilith Studios vicino ad Atlanta è morto lo scorso mercoledì, apparentemente suicidandosi, come ha confermato The Hollywood Reporter.
Gli agenti del Dipartimento di Polizia di Fayetteville e i paramedici sono stati chiamati al complesso degli studi cinematografici mercoledì mattina e hanno scoperto una donna membro del Teamster deceduta nella sua auto, vittima di un apparente colpo di pistola autoinflitto.
L'ufficiale di polizia di Fayetteville Austin Dunn, in una dichiarazione inviata via e-mail, ha dichiarato che il suo dipartimento è stato chiamato intorno alle 6:47 del mattino ai Trilith Studios di Sandy Creek Road segnalando la presenza di una "appaltatrice adulta priva di sensi" avvistata in un veicolo nel lotto dello studio.
"Gli agenti e il personale medico che sono arrivati hanno trovato la donna deceduta per un'apparente ferita d'arma da fuoco autoinflitta. Le prove raccolte non hanno rivelato alcun sospetto di omicidio, né l'indagine è collegata ad alcuna inchiesta in corso", ha aggiunto il comunicato.
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La tragica morte di un membro della troupe è avvenuta nel lotto dei Trilith Studios a Fayetteville, mentre la produzione di Superman si stava svolgendo vicino a quella della seconda stagione della serie supereroistica Peacemaker con John Cena, entrambi progetti dei DC Studios.
L'ultimo film su Superman, interpretato da David Corenswet nel ruolo del protagonista e da Rachel Brosnahan nel ruolo di Lois Lane, è vicino alla conclusione della produzione. La produzione è iniziata a febbraio e segnerà il primo film sotto il regno di James Gunn e Peter Safran alla guida dei DC Studios.