L'arrivo di The Suicide Squad: Missione Suicida nelle sale ha alimentato nuovamente le domande relative al primo film dedicato al team di villain e a sostenere le richieste di distribuire la versione ideata inizialmente dal regista David Ayer ci sono anche John Cena e Margot Robbie.
Pochi giorni fa il regista era ritornato a parlare della situazione sostenendo che aveva realizzato qualcosa di fantastico che permetteva di seguire i personaggi in un percorso emotivo davvero coinvolgente, ribadendo che era un lungometraggio ben diverso da quello voluto dallo studio.
John Cena, rispondendo a una domanda sulla versione di Suicide Squad di David Ayer, ha dichiarato: "Penso sia nei migliori interessi di uno studio (di produzione) ascoltare il proprio pubblico e se è qualcosa che le persone chiedono e ce l'hanno a disposizione, perché no?". L'interprete di Peacemaker ha quindi sottolineato di aver apprezzato che James Gunn abbia avuto libertà creativa, considerando inoltre la sua capacità di ascoltare e rispondere ai fan: "James interagisce con le persone che sono fan dei personaggi e conoscono il materiale, quindi se parliamo di qualcuno che conosce il proprio pubblico, hanno scelto la persona giusta per questo progetto assumendo James Gunn. Sono davvero felice di far parte di questo film".
Suicide Squad, David Ayer ribadisce: "Il mio film non è la versione voluta dallo studio"
Margot Robbie, che ha avuto la parte di Harley Quinn in entrambi i film, ha invece sottolineato: "Penso sia una situazione davvero complicata". La star ha però aggiungo: "Vorrei vedere il montaggio originale di tutti i film in cui ho recitato e che non ho mai visto. La cosa divertente è che essendo un'attrice non hai occasione di vedere il film fino a quando metà della nazione l'ha già visto. Alle volte lo vedo dopo che milioni di persone l'hanno già visto. Non hai occasione di vedere tutte le varie versioni realizzate lungo il percorso a meno che non sia coinvolta come produttrice".