Studio Battaglia 2 arriva a due anni di distanza dalla prima stagione ed è pronta a tenere compagnia al pubblico per tre prime serate. Stasera su Rai 1 alle 21:25 comincia infatti, con la prima puntata, una nuova avventura per Marina e le sue figlie. Un legal drama misto a comedy familiare, con un punto d'osservazione tutto al femminile e una sceneggiatura, ancora firmata da Lisa Nur Sultan, attenta ai temi più attuali: diritto all'oblio, divorzio breve, haters online, adozioni, figli che non raggiugono l'indipendenza economica, separazioni in tarda età, relazioni tossiche e difesa della privacy.
La sinossi della seconda stagione
La storia narrata nelle tre prime serate - da 100 minuti ciascuna - mostra le sorelle Anna e Nina che, insieme alla madre Marina, tornano a lavorare nel prestigioso Studio Zander, ora diventato Zander Battaglia. I patti erano che Marina sarebbe uscita di scena appena chiuse le ultime cause ma per Zander liberarsi di lei si rivela più arduo del previsto. Per Anna, travolta dalla passione per Massimo alla fine della prima stagione, giunge il momento di fare una scelta: seguire il cuore o la famiglia?
Tre avvocate divorziste, ma le donne Battaglia sono quattro e Viola, la sorella minore, neo-sposa, racconta un modo diverso di vivere la quotidianità, alle prese con le difficoltà della vita adulta, la lotta per affrancarsi dalla famiglia e il costo folle degli affitti milanesi.
Ognuno degli episodi sviluppa un caso legale, affidato allo Studio Zander Battaglia, che va a trattare alcuni tra i temi più attuali del diritto di famiglia. Inoltre, Anna affronta un doloroso caso di separazione legale, accettando di rappresentare la famosa chef-influencer "Michela in famiglia" contro il marito Corrado, uomo manipolatore che controlla e gestisce il fortunato business che hanno creato.
Studio Battaglia 2: le novità secondo Barbora Bobulova, Thomas Trabacchi e Giorgio Marchesi
La trama della prima puntata
Dopo l'acquisizione dello Studio Battaglia da parte di Zander, le tre avvocate Battaglia tornano a lavorare insieme, stavolta nello splendido studio vetrato, che ora si chiama Studio Zander Battaglia. Gli accordi prevederebbero che Marina si facesse da parte appena chiuse le cause in corso, concedendosi il tanto agognato viaggio in Giappone e godendosi il tempo libero, ma lei sembra avere altri piani e questo porta non poca tensione con Zander.
Mentre Marina e Nina lavorano sul caso del Professor Loi, un docente di religione in pensione che vorrebbe cambiare vita, Anna è concentrata su Massimo: la passione è sempre più travolgente, ma lei cerca ancora di far funzionare il matrimonio con Alberto e teme di far soffrire i figli. All'uscita di scuola conosce Michela Fini, una famosa chef-influencer nota a tutti come "Michela in famiglia", che ha bisogno del suo aiuto. E anche Carla Parmegiani ha un problema perché alcuni haters stanno danneggiando l'immagine del bel ristorante che ha appena acquistato con i soldi del divorzio perché come dice "Rinascite" - il podcast che tutti ascoltano - "Non è mai troppo tardi per cominciare una nuova vita".
Il cast
Lunetta Savino, dopo il lunedì con Lolita Lobosco 3, torna anche nel martedì sera di Rai 1 nei panni di Marina Battaglia, la capofamiglia. Barbora Bobulova è Anna, la maggiore delle sue figlie, Miriam Dalmazio è la secondogenita Nina, Marina Occhionero è Viola, la piccola di casa, la sola non laureata in giurisprudenza.
Giorgio Marchesi è Massimo Munari, ottimo avvocato e amante di Anna. Thomas Trabacchi è invece Alberto, il marito tradito di Anna, padre di Daria e Giacomo. Giovanni Toscano è Alessandro, novello sposo di Viola, mentre Massimo Ghini è Giorgio Battaglia, ex marito di Marina, padre delle sue tre figlie.
Torna anche Carla Signoris nei panni di Carla Parmegiani.
Nella seconda stagione di Studio Battaglia ci sono anche David Sebasti, nel ruolo di Zander; Sara Putignano nei panni della chef-influencer Michela Fini e Corrado Esposito in quelli del marito Corrado Fini.