I creatori di Stranger Things, i Duffer Brothers, hanno anticipato le prime informazioni sulla potenziale serie spinoff garantendo che sarà diversa al 1000% dall'originale.
Durante una recente apparizione nel podcast Happy Sad Confused con Josh Horowitz, i Duffer hanno affermato che la serie spin-off sarà molto diversa rispetto allo show Netflix che ha suscitato enorme successo tra gli spettatori di ogni età. L'idea dei Duffer è quella di sviluppare il nuovo show e poi affidarlo a un altro regista.
"Speriamo di trovare la persona giusta a cui passare il testimone mentre noi ci occuperemo di nuovi progetti" hanno detto i Duffer, prima di smentite le voci secondo cui la serie avrà come protagonista la Eleven di Millie Bobby Brown o Hopper di David Harbour:
"La storia non sarà collegata così strettamente alla precedente. Abbiamo letto queste voci secondo cui ci sarà uno spinoff di Eleven, che ci sarà uno spinoff di Steve e Dustin, o qualcosa del genere. Non è interessante per noi perché abbiamo già raccontato tutto questo. Abbiamo passato non so quante ore a esplorare tutto questo. Quindi una nuova serie sarà diversa... Il tessuto connettivo più importante è la sua sensibilità narrativa. Sarà una storia che si collega al mondo di Stranger Things, ma in realtà riguarda più il modo in cui la raccontiamo".
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Stranger Things è ambientato negli anni '80 nella città immaginaria di Hawkins, nell'Indiana. Quando un ragazzino scompare, la città scopre un mistero che coinvolge esperimenti segreti, terrificanti forze soprannaturali e l'apparizione di una strana bambina dotata di straordinari poteri. Come rivela la nostra recensione del volume 2 di Stranger Things 4, nella stagione più recente Eleven apprende la verità sulle origini di Vecna e su come si stata lei ad averlo mandato nel Sottosopra, creando così la mostruosa creatura.