Stefania Rocca inaugura Giffoni Experienze 2013

L'attrice inaugurerà la 43° edizione della rassegna campana dedicata ai ragazzi.

Madrina d'eccezione, Stefania Rocca sarà la prima a sfilare sul Blue Carpet del festival di Giffoni e riceverà il premio speciale GIFFONI EXPERIENCE AWARD. Attrice poliedrica e affascinante nel 2012 ha realizzato il cortometraggio OSA, con la collaborazione dell'organizzazione internazionale ActionAid, di cui è anche testimonial. La protagonista di OSA sta leggendo un brano del capolavoro di Shakespeare Romeo e Giuletta" e, come spesso accade, il cinema, la letteratura, la cultura in generale possono trasformarsi in uno strumento impareggiabile di crescita e di trasformazione dell'esistente. Possono essere una fonte d'ispirazione in grado di guidare la nostra capacità di immaginazione oltre i confini nella quale siamo soliti ingabbiarla. E i sogni scaturiti dalle nostre visioni immaginifiche possono trasformarsi in azioni concrete, in scelte audaci. Romeo e Giulietta non rappresenta per la protagonista un mezzo di evasione dalla realtà, ma la conferma che osare è possibile, che ciò che ha sempre sognato e pensato da bambina è realizzabile.

Nel mondo degli adulti ci sono altre regole e quasi mai queste regole hanno
a che fare con i sentimenti. Nel momento in cui si diventa grandi, nulla è più come quando sei una bambina, libera dai condizionamenti sociali o familiari, libera di scegliere secondo i propri desideri. Come si può crescere allora senza deludere le persone più care, quelle che ti hanno messo al mondo, accudita e cresciuta? Come si può tornare a essere liberi di scegliere il proprio futuro, a partire dalla persona con la quale lo si condividerà per il resto della propria esistenza? OSA vuole raccontare questo tormento interiore. OSA vuole essere un incoraggiamento, affinché tutte le donne, in qualunque parte del mondo, possano correre, prendere la propria vita in mano e decidere liberamente di disporne come desiderano, scoprendo di non essere sole .

Dalla lettura di una frase di Romeo e Giulietta" può nascere
un'ispirazione, può crescere piano il dubbio che il proprio destino non debba essere deciso dalle persone che più ami e a cui, forse, non si possono affidare le scelte fondamentali della propria esistenza. La paura di deludere può trasformare in vittime. La convinzione di conoscere ciò che è meglio per il sangue del proprio sangue, può creare carnefici. Una forma di violenza psicologica che rende deboli, insicuri, incerti. Una giovane sposa colta dal dubbio, indecisa sulla sua effettiva possibilità di osare, di andare oltre le imposizioni e le convenzioni. Soltanto quando si prende coraggio, si incontrano persone come noi e scopre di non essere soli.