J.J. Abrams ha sempre detto che avrebbe cercato di mantenere lo stile del film che segna il ritorno della saga cinematografica più amata di sempre il più analogico possibile, ricorrendo a effetti speciali materiali ogni volta che ne avesse avuto occasione: ovviamente però è virtualmente impossibile non dover ricorrere alla CGI in un film di questo tipo, soprattutto con le tecnologie che di anno in anno si rendono disponibili.
Ecco che dunque Star Wars: Il risveglio della forza ha più effetti speciali di Star Wars ep. I - La minaccia fantasma, film che come il resto della trilogia di cui fa parte era stato denigrato anche per il massiccio uso di effetti speciali digitali.
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La Industrial Light & Magic, studio fondato da George Lucas nel 1975 e che ha lavorato ad ogni film della saga, ha avuto quindi un ruolo fondamentale nella realizzazione del film, ed ora ha pubblicato un video in cui mostra il dietro le quinte della computer grafica, lavoro per cui la squadra capitanata da Roger Guyett ha ricevuto una nomination all'Oscar. Nella clip possiamo vedere le fasi di progettazione di creature, ambienti e astronavi nel giro di pochi secondi.
Vengono mostrati i diversi livelli di dettagli che man mano vengono aggiunti ad ciascun Star Destroyer, l'uso combinato di green screen e scenografie reali. Scopriamo che le battaglie degli X-Wing sono interamente digitali, e che c'è una massiccia dose di CGI anche nelle scene su Jakku, che invece sembravano estremamente artigianali. Un uso quindi impeccabile della tecnologia, che non è andato a scapito della verosimiglianza del film.