Star Wars: Gli ultimi Jedi, una petizione chiede che non venga considerato parte del canone

Il lungometraggio diretto dal regista Rian Johnson ha scatenato l'ira di migliaia di fan che hanno deciso di esprimere il proprio disappunto online.

Star Wars: Gli ultimi Jedi non ha ricevuto un'accoglienza positiva in modo unanime e moltissimi fan hanno espresso la propria scontentezza nei confronti del lavoro compiuto dal regista Rian Johnson.
Una petizione pubblicata online, già firmata da oltre 14.400 persone, chiede infatti di non considerare parte del canone l'ottavo capitolo della saga, sostenendo che "abbia completamente distrutto tutto quello che rappresentavano Luke Skywalker e i cavalieri jedi. Ha distrutto proprio i motivi per cui la maggior parte di noi, come fan, abbiamo amato la saga. Si può porre rimedio. Proprio come voi avete spazzato via 30 anni di storie, noi vi chiediamo di fare lo stesso con una, ovvero Gli ultimi Jedi. Rimuovetela, rimandate l'episodio IX e rifate l'ottavo in modo da ristabilire l'eredità, l'integrità e la vera personalità di Luke Skywalker".

Johnson, in alcune interviste, ha spiegato che considera questa nuova trilogia il percorso eroico di Rey, Finn e Poe e, proprio per questo motivo, si doveva concludere la storia dei protagonisti dei film originali. Il regista, inoltre, ha ammesso di poter capire il disappunto dei fan, essendo in prima persona un grande appassionato di Star Wars: "E' perché ci tengono a queste cose e fa male quando ti attendi qualcosa di specifico e non lo ottieni da qualcosa che ami. Fa sempre male, non mi offendo personalmente se un fan reagisce in modo negativo o se la prende con me su Twitter. Va bene. Fa parte del mio lavoro accettare anche le critiche negative".

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