Jon Favreau, il creatore di The Mandalorian, è stato paragonato a George Lucas da Bob Iger, a capo della Disney che ha prodotto la serie ambientata nel mondo di Star Wars realizzata per Disney+.
L'amministratore delegato di The Walt Disney Company ha infatti lodato il talento come narratore dell'ideatore dello show che ha reso Baby Yoda una star in tutto il mondo. Bob Iger ha inizialmente spiegato perché lo studio deve utilizzare la tecnologia: "Per prima cosa si può usarla per rendere il prodotto e le storie che si raccontano maggiormente coinvolgenti per il pubblico. Non riesco a pensare a un esempio migliore di qualcuno che è riuscito a farlo rispetto a George Lucas che ha sfruttato la tecnologia per raccontare una storia migliore. Ed è ovviamente ciò che abbiamo visto nel 1977, quando abbiamo potuto vedere il primo film della saga di Star Wars. Il secondo motivo e che dovremmo usare la tecnologia per distribuire il nostro contenuto alle persone non solo in modi più efficaci, ma anche più coinvolgenti e soddisfacenti. Penso che Disney+ dimostri in modo evidente entrambi i punti".
La serie The Mandalorian, con star Pedro Pascal, ha conquistato il pubblico di tutto il mondo e Iger ha sottolineato: "si tratta ovviamente di un grandioso esempio di questo approccio".
Iger ha inoltre dichiarato: "Prima di tutto abbiamo una fiducia grandiosa in Jon Favreau come narratore e anche come storyteller simile a George Lucas che sa come usare la tecnologia per il bene delle sue storie, e quello del pubblico che alla fine le ascolterà e vedrà. Lo abbiamo visto con Il libro della giungla, che ha realizzato per noi e ho pensato fosse così brillante in così tanti modi diversi. Certamente l'abbiamo visto con Il Re Leone, che è stato innovativo in molti modi".
Ritornando a parlare di Star Wars, il CEO ha concluso: "E quindi quando Jon ha proposto l'idea di una serie di Star Wars abbiamo capito immediatamente che avevamo un narratore grandioso e che avrebbe continuato a scrivere nuove regole legate al modo in cui avrebbe usato la tecnologia per raccontare qualcosa che sembrava nuovo, importante, grande, che trasportava le persone in nuovi luoghi e creava nuove esperienze, quindi è stata una decisione facile da prendere".
Il coinvolgimento di Dave Filoni, produttoe e sceneggiatore anche di serie animate come Star Wars Rebels e Star Wars: le guerre dei Cloni, è stato poi un punto a favore in più perché aveva già dimostrato la sua capacità di conquistare i fan della saga.