Spike Lee viaggia nel tempo

Il nuovo film del regista sarà ispirato alla biografia del fisico afroamericano Robald Mallett che lavorò alla macchina del tempo

Spike Lee scriverà e dirigerà Time Traveler, un film ispirato alle memorie di Ronald Mallett, uno dei primi afroamericani a conseguire la laurea in fisica teorica. Il regista ha acquisito personalmente i diritti del libro di Mallett e produrrà il progetto con la sua Forty Acres & A Mule.

Mallett, che scrisse Time Traveler: A Scientist's Personal Mission to Make Time Travel a Reality a quattro mani con Bruce Henderson, racconta la sua parabola ascendente dalla povertà dell'adolescenza fino all'accademia e alla brillante carriera scientifica, e si sofferma sugli studi e sulle visioni che lo portarono a lavorare al progetto di una macchina del tempo. Lo scienziato sviluppò quest'ossessione a dieci anni, dopo la morte del padre, e cercò di realizzare questo progetto per tutta la sua vita con l'obiettivo di tornare indietro nel tempo e salvare la vita al genitore.

Spike Lee ha definito Time Traveler una storia fantastica a vari livelli e una saga epica di amore e perdita tra un padre e un figlio. Il regista ha da poco completato Miracle at St.Anna, girato in parte in Toscana e ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, che uscirà nei cinema in autunno.