Kristen Stewart ha ottenuto la sua prima nomination all'Oscar per essersi calata nel ruolo della Principessa Diana nel film biografico Spencer, ma la star di Hollywood è stata criticata da un ente di beneficenza per aver tentato di vomitare nel ruolo di Lady D, un comportamento che è stato giudicato "irresponsabile".
Anche i realizzatori di Spencer sono stati accusati di aver reso "glamour" i disturbi alimentari. Durante un'intervista con Vanity Fair, la Stewart ha parlato del suo tentativo di vomitare, gesto fondamentale al fine di rappresentare in modo autentico la bulimia di Diana.
"Avrei fatto qualsiasi cazzo di cosa. Volevo assicurarmi che questo aspetto della sua vita non fosse ignorato", ha spiegato l'attrice. "Non riuscivo a vomitare in questo film, anche quando avrei dovuto. Mi sentivo una merda assoluta ma non riuscivo a farlo, e so che era perché per il mio corpo è una cosa off-limits".
Tom Quinn, direttore degli affari esterni di Beat, il principale ente di beneficenza del Regno Unito per i disturbi alimentari, ha recentemente dichiarato: "Rappresentare i disturbi alimentari sullo schermo può essere utile al fine di aumentare la consapevolezza su queste gravi malattie, ma è fondamentale che ciò avvenga in modo responsabile. Invitiamo l'industria cinematografica a proteggere i professionisti, ad esempio dedicando tempo e risorse alla formazione sui disturbi alimentari- In alcune scene di Spencer il disturbo di Diana sembrava quasi 'glamour' e questo non va bene".