Il regista Bong Joon-Ho si è spesso scontrato con Harvey Weinstein, principale produttore della pellicola, sul set di Snowpiercer, costringendo il regista a mentire per proteggere la sua visione. Secondo il regista Weinstein avrebbe spesso interferito con le riprese per tentare di convincere Joon-Ho a creare la "sua" versione del film.
Tra le tante richieste, il produttore ha insistito per rimuovere la scena del pesce in favore di più scene d'azione. Bong, che considerava la scena del pesce la sua preferita del film, non ha acconsentito ed è stato irremovibile nel mantenerla all'interno del montaggio finale.
Il regista ha detto al produttore che voleva che quella ripresa fosse presente nel film per una ragione personale, in omaggio al suo defunto padre, che era un pescatore. Dopo aver udito queste parole Weinstein ha detto che la famiglia è molto importante per lui ed ha acconsentito.
In un'intervista, il regista ha detto: "Era una fottuta bugia. Mio padre non era un pescatore". Joon-Ho voleva raggiungere il pubblico più vasto possibile e a proposito di Snowpiercer dichiarò: "Ciò che ho in mente è di fondere caratteristiche multietniche. Potrei ingaggiare attori coreani, attori anglofoni e attori giapponesi, cinesi o altri attori asiatici. Non sto cercando una produzione multinazionale fine a se stessa né un film con slogan pubblicitari che dicano "internazionale" in ogni dove."